venerdì 1 luglio 2011

TRASLAVAL 2011, 5a TAPPA

Come di consueto, l'ultima fatica da affrontare per concludere la Traslaval è il temuto tappone, gara in sola salita: quest'anno si arrivava ai 2400 mt. slm del Col Rodella, dopo dieci chilometri dal via dato a Campitello di Fassa.

La botta che ho rimadiato ieri nella caduta mi ha lasciato un leggero mal di schiena che sono riuscito ad attenuare dopo i primi minuti di riscaldamento.
I primi chilometri della tappa sono da considerarsi pianeggianti, dal piazzale della funivia di Campitello seguiamo la strada sterrata che ci porta fino a Canazei; da qui, siamo poco prima del terzo chilometro incomincia la vera salita prima su sentiero poi dopo aver costeggiato per qualche metro la statale che porta al passo Pordoi e oltrepassato una spianata ci immettiamo nella forestale. La pendenza è notevole, prendo il mio passo ma mi accorgo che non è efficace per mantenere un'andatura adeguata in relazione ai miei diretti avversari. Mi passano prima Songini e poi Braganti, all'incirca a metà ascesa anche l'amico Davide Corsetti e mi passa. Inutile provare a replicare, troppo facile andare fuori giri e poi, stamattina, non ce n'è. Poco alla volta che ci alziamo di quota si apre un panorama meraviglioso: a sinistra ancora mezzo nascosto il Col Rodella, davanti in lontananza il passo Sella sovrastato dal Sassolungo e sulla destra, imponente e severo il Sass Pordoi.

Vista che dà vigore allo spirito ma nulla alle gambe, in diversi tratti più in piedi non riesco a correre e sono costretto ad alcuni passi di camminata veloce. La schiena pizzica a momenti ma i cartelli che segnalano i chilometri all'arrivo danno un minimo di conforto psicologico.
Gli ultimi cinquecento metri li trovo davvero difficili, la stanchezza, la quota e la pendenza ti vorrebbero buttare giù all'indietro ma oramai è quasi fatta, aspetto un anno questo momento e me lo voglio godere correndo fino in fondo.
Finisco, stravolto, in ottava posizione per quanto riguarda i partecipanti al Giro completo con davanti anche tre giornalieri, purtroppo in classifica genarale perdo due posizioni concludendo così questa mia terza partecipazione alla Traslaval in settima posizione.


In campo assoluto bella vittoria, di tappa e in generale, di Massimo Galliano mentre tra le donne si aggiudica questo tredicesimo Giro Viviana Rudasso.

Qui le classifiche e qui il comunicato stampa odierno.

5a tappa
10,09 km in 1:04'12''
11° classificato.


Don Torresani, partecipante alla sola tappa di oggi, sulla rampa finale con sullo sfondo il Sassolungo.

Panorama dal Col Rodella, da sinistra Sass Pordoi, passo del Pordoi e Marmolada.

14 commenti:

TurcoCheCorre ha detto...

Bravo Frank!
Il tappone dev'essere stato davvero allucinante, tra l'altro a fine manifestazione! Se non sbaglio una parte del tracciato passa sotto gli impianti di risalita che provengono dal Lupo Bianco. Ci sono salito (sull'ovovia) quest'inverno in una giornata di sole abbacinante e lo spettacolo era davvero indescrivibile. Posso solo immaginare la gioia di arrivare lassù con le proprie gambe!

Anonimo ha detto...

Complimenti per il tuo settimo posto!Bravo.
Ciao.

Oliver ha detto...

Che figata di gara, ogni anno mi riprometto di farla e ogni volta c'è qualcosa, quest'anno un irrinunciabile matrimonio. Vediamo un po' se l'anno prossimo ce la faccio. Complimenti sinceri Frank, un settimo posto lì è tanta roba.

Pimpe ha detto...

Frank sei un grande e te lo dico di cuore!! ciao ! pimpe..

p.s. scusa se son dovuto scappare per le premiazioni ma come ti dicevo ho dovuto pianificare la giornata di domani.. andremo alla foresta di paneveggio ;-))

franchino ha detto...

@ Turco: esatto Turco, siamo passati dal Lupo Bianco a salire, spettacolo in quota eccezionale!

@ Emiliano: ti ringrazio!

@ Oliver: ti ringrazio di cuore e spero che tu possa venire il prossimo anno perchè sono sicuro che ne rimarrai soddisfatto come lo sono rimasti gli amici che quest'anno hanno partecipato per la prima volta.

@ Pimpe: grazie boss! Occhio agli indigeni della goresta e poi da Tito Speck!

Federico ha detto...

Peccato per quei 3 secondi di distacco dalla sesta posizione... un soffio dopo 4 ore di gara!
Complimenti, e ora un po' di meritato riposo...

Drugo ha detto...

Bellissima questa gara. Per il prossimo anno me ne devo ricordare, mi sembra proprio meriti una settimana di ferie apposta.

Vincenzo DI GENNARO ha detto...

Ciao Frankino, ti faccio i miei complimenti e non rammicarti. Se non fosse stata per la caduta avresti conservato alla grande la tua 5° posizione, ma nonostante tutto, nulla viene tolto alla tua splendida gara.
Ancora complimenti!!

LanfreeMarathon ha detto...

Complimenti!

stoppre ha detto...

grande, hai fatoo il tuo, peccato la laggera defaillance all'ultima tappa.
Il vincitore mi sempre della squadra di cui fa parte anche MARCO OLMO.

franchino ha detto...

@ Federico: si peccato, ma sinceramente l'obiettivo era la quinta posizione per le premiazioni. Sesto o settimo fa poca differenza...

@ Drugo: sicuramente, pensaci che non ne rimarrai deluso!

@ Vincenzo: ti ringrazio. Nella caduta avrò perso non più di una decina di secondi, il mal di schiena nell'ultima tappa mi ha dato fastidio ma non è stato quello a farmi perdere posizioni. Era una giornata no...

@ Lanfree: grazie mille!

@ Stoppre: grazie Maurizio! Sì Massimo corre per il Roata come Olmo.

Unknown ha detto...

Complimenti! Per quanto mi riguarda parteciperei giusto per la soddisfazione di farmi fare in corsa una foto con sullo sfondo quelle bellissime montagne.

KayakRunner ha detto...

Potessi farla io sta corsa....
hai pubblicato delle foto stupende: da incorniciare! Spero di trovare anch'io ad Agosto un tempo così bello!!

Tosto ha detto...

complimenti settimo assoluto è un risultato di tutto prestigio!
A proposito aro anch'io in val di Fassa il week end scorso ... chissà magari il prossimo anno la farò anch'io!