sabato 4 maggio 2013

RUNTOGETHER, UN DERBY DI CORSA 2013

Un aspetto che mi piace molto della squadra con cui corro è l'originalità e la qualità delle manifestazioni che organizza; prese le misure già oramai da qualche anno con diversi appuntamenti di tipo non competitivo che comunque hanno sempre toccato il migliaio di partecipanti a ottobre c'è stato il salto in grande con una Corsa da Re che ha richiamato quasi 5000 podisti a correre nel parco della Mandria.

L'ultima nata in casa Base Running è stata questa "Runtogether: un derby di corsa" creata in occasione della sfida calcistica tra le due squadre di Torino ed ispirata all'analoga gara che da tre anni si svolge a Madrid tra le tifoserie del Real e dell'Atletico. Il percorso è disegnato in modo da collegare, in undici chilometri tanti quanti i giocatori di una squadra, i due stadi della città; quest'anno siamo partiti dall'Olimpico ex Comunale per arrivare al Juventus Stadium mentre per la prossima edizione si dovrebbe correre in senso contrario. Molto caratteristica è stata la partenza, due gonfiabili, uno nero e uno granata differenziavano i partenti che indossando la maglietta del pacco gara in tinta  granata o nera a seconda della fede calcistica offrivano un particolare colpo d'occhio.


La mia è stata una gara corsa abbastanza bene, partiti piuttosto forte mi accodo ai due giovani Manganaro e Bigo che dettano da subito un buon ritmo, insieme al forte Stella e ad altri due atleti formiamo un sestetto che prende da subito la testa. Al passaggio del primo chilometro capisco però che sto correndo un pò troppo al limite e rallento leggermente facendomi sfilare, una mossa saggia perchè nonostante corra sempre ad un impegno molto alto riesco a sentirmi più padrone della situazione. Al terzo chilometro circa imbocchiamo corso Trapani, il gruppo pulsa, si ricompatta e si sgrana un paio di volte fino a che poco prima di affrontare il sottopasso di corso Francia Manganaro accelera sensibilmente e se ne va. Rimango in quarta posizione fino all'ingresso del parco della Pellerina, quando poco alla volta mi avvicino a Bigo in sensibile calo sorpassandolo sulla passarella pedonale che oltrepassa corso Regina Margherita. In questo frangente anche io accuso una flessione provando i primi sintomi di stanchezza, ma l'avvicinarsi del traguardo annunciato dalla vista in lontananza della sagoma dello stadio mi da la forza per reagire e consolidare il mio terzo posto; Stella è troppo lontano ma mi impegno comunque a finire in spinta: concluderò i 10,4 km del percorso ad una media di 3'26'' al chilometro.

Sarò di parte ma sono doverosi i ringraziamenti allo staff organizzativo, tutto è filato per il meglio e le tante le facce sorridenti di atleti più o meno competitivi che si incrociavano in zona arrivo ne sono state la dimostrazione. Il percorso cittadino è stato veloce e completamente chiuso al traffico, servizio chip e trasporto borse, abbondante ristoro all'arrivo. Ci vuole poco per fare le cose fatte bene quando si ha la passione,... bravi ragazzi!


Le classifiche della Runtogether 2013 su Sdam a questo link e alcune foto sulla pagina fb dell'evento qui.

6 commenti:

Andrea87 ha detto...

Ottima prestazione e gara originale!.. Bell'idea!

Saverio ha detto...

Hai detto bene...la differenza la fà la passione,quell'inclinazione verso un qualcosa che ci porta a dare sempre il meglio di noi stessi.

saverioba74 ha detto...

Bella! Peccato per la distanza altrimenti ad una gara del genere avrei partecipato, però con la maglia dei campioni d'italia :-D!!!!!!

Bogdan ha detto...

Complimenti per la prestazione!
Deve essere stata una bella gara - anche se non sono tifoso di nessuna delle 2 squadre, fa effetto vedere i 2 fiumi colorati attraversare la città. L'anno prossimo la voglio fare!
Bogdan

luca ha detto...

Complimenti per la prestazione, come al solito... :-)
L'ho corsa anch'io con mio figlio all'esordio su una distanza impegnativa per un bambino. Confermo le impressioni positive che ne hai avuto tu, anche se devo dire che un ristoro dalle parti della Pellerina non ci sarebbe stato male.
Altra cosa: non vivo il tifo calcistico se non in maniera superficiale, per cui pensavo che una corsa del genere fosse una bella idea, ma che il suo aspetto di "pacificazione" tra tifoserie fosse un po' esagerato, come se non ce ne fosse bisogno.
Invece ho parlato con alcuni ultras torinisti che si dicevano offesi e risentiti dal fatto che tanti bianconeri si fossero dati appuntamento sotto la maratona, nel "loro" territorio. Ci sono teste e modi di pensare che non riesco neanche a concepire, eppure esistono e sono pure pericolosi.

lello ha detto...

complimenti , dovevo esserci anche io ma gli impegni familiari mi hanno bloccato ...........al prossimo anno......
naturalmente con la maglia bianconera.....
comunque una bella manifestazione.. BRAVI