domenica 24 gennaio 2010

ALLENAMENTI SETTIMANA 18-24/1

In questi ultimi giorni le giornate sono state particolarmente fredde, quindi l'alternativa per un freddoloso come me era tra l'oziare al caldo sotto la copertina o correre un pò di più per scaldarmi le ossa. Scelta la seconda opzione ne è uscita una settimana ricca di chilometri grazie ad un blocco speciale nato quasi per caso nei giorni di mercoledì, giovedì e venerdì. Mercoledì sera un lungo di 20 km, seguito da una doppia uscita giovedì di 16 e 14 chilometri per testare la gamba ancora leggermente cigolante; venerdì infine il variato sui 400-1500-800 mt per 15 chilometri e 70 in 48 ore. Non sono ancora pronto per un carico del genere ma sono fiducioso per il futuro. Il solito dettaglio:

Lunedì 18/1: corsa lunga (75' a 4'40''/km).
Martedì 19/1: 40' riscaldamento + interval training 14X 400 mt rec. 90' con andature + 1X 1000 mt in 3'08''.
Mercoledì 20/1: corsa lunga (90' a 4'37''/km, 133 fc media).
Giovedì 21/1: mattina corsa lunga (72' a 4'31''/km, 139 fc media); pomeriggio corsa lunga (67' a 4'41''/km, 134 fc media).
Venerdì 22/1: 25' riscaldamento + fartlek 3X 400-1500-800 mt rec. 3' a 4'25'' (totale 15,5 km a 3'52''/km,).
Sabato 23/1: corsa lunga (71' a 4'39''/km, 131 fc media).
Domenica 24/1: 25' riscaldamento + corsa media (14 km a 3'37''/km, 165 fc media).

Km settimanali: 136.

martedì 19 gennaio 2010

ALLENAMENTI SETTIMANA DAL 11-17/1

Riprendo poco alla volta a seguire una tabella d'allenamento dopo aver recuperato la maratona di Reggio e il recente problema al rotuleo che sembra finalmente essersi risolto. A grandi linee il programma prevede due settimane alternate. In una, due sedute di interval training sui 200 mt e sui 400 mt con 1000 o 2000 mt di trasformazione e la domenica un medio da 50'; nell'altra un interval training a scelta, il fartlek italiano (sui 400-800-1500 mt) e due volte i 5000 mt alla domenica. Piccola modifica questa settimana con le salite brevi anzichè l'it:

Lunedì 11/1: corsa lunga (86' a 4'39''/km, 135 fc media).
Martedì 12/1: 40' riscaldamento + sprint in salita 15X 150 mt rec. 60' + 1X 1000 mt in 3'08''.
Mercoledì 13/1: corsa lenta (75' a 4'44''/km, 132 fc media).
Giovedì 14/1: corsa lunga (90' a 4'28''/km, 135 fc media).
Venerdì 15/1: 23' riscaldamento + fartlek 3X 400-1500-800 mt rec. 3' a 4'25'' (3'54''/km, 163 fc media).
Sabato 16/1: corsa lunga (75' a 4'33''/km, 138 fc media).
Domenica 17/1: 33' riscaldamento + ripetute 2X 5000 mt (17'36''-17'17'') rec. 1 km a 4'45'' (11 km a 3'38''/km, 173 fc media).

Km settimanali: 126,5.

mercoledì 13 gennaio 2010

SI RIPARTE

Il 2009 si è concluso con una forma non delle migliori. La maratona di Reggio Emilia infatti oltre ad una comprensibile stanchezza mi aveva lasciato come ricordo un leggero fastidio alla zona rotulea della gamba sinistra; avevo quindi corso un pò a singhiozzo per non peggiorare la situazione e nel mentre mi seguiva l'osteopata con dei trattamenti dolorosi ma sicuramente redditizi tanto che posso dire di aver quasi completamente recuperato.
Il nuovo anno l'ho inaugurato degnamente la mattina del primo con un bel lungo collinare di 18 km su per la collina torinese, un percorso inedito molto bello che mi è stato mostrato da due amici.
Gli allenamenti sono proseguiti poi con l'introduzione dei primi lavori qualitativi durante i quali però mi si è confermata la sensazione di essere abbastanza giù di forma: nessun problema sulla distanza ma qualche incertezza sui ritmi.; ho corso un variato misto e un fartlek italiano sui 400-800-1500 mt che è mica bellino da interpretare. Quest'inverno il mio allenatore vuole sperimentare due lavori di interval training sui 200 mt e sui 400 mt alla settimana, non li ho mai eseguiti e vedremo i risultati.
Attualmente di gareggiare non se ne parla, qui a Torino sono incominciati i cross a cui sono un pò allergico sinceramente, proverò ad arrivare pronto ai primi di febbraio quando ci sarà la gara a Cameri (No) valevole per la qualificazione alla finale nazionale di campionati di società; se non dovesse andare bene poco male, c'è la mezza a Ferrara che mi aspetta in vista del primo appuntamento a cui tengo ovvero la Lago Maggiore Half Marathon del 7 marzo.

Si riparte dunque per un nuovo anno, grazie anche ad una nuova forte motivazione personale...

venerdì 1 gennaio 2010

RIASSUNTO E PROGRAMMI

Un altro anno è trascorso e come di consueto si tirano le somme di quel che si è fatto, quel che si voleva fare e ciò che si vorrebbe fare nel prossimo futuro.
Il 2009 mi ha regalato soddisfazioni e amarezze, ma è stato in ogni caso positivo. Il mese di Gennaio mi ha visto impegnato nelle gare campestri, che non amo ma ho corso per onor di squadra fino alla finale nazionale dei campionati di società a Campi Bisenzio, in un percorso fangosissimo mai affrontato prima in vita mia. Partecipazione da dimenticare, ma dopo solo 7 giorni affronto la prima mezza della stagione: la CorriFerrara a cui sono particolarmente affezionato. La corro praticamente sempre solo con buone sensazioni e in buona progressione, a dimostrazione che tutto il lavoro svolto durante l'inverno era stato valido. Dopo tre settimane sono impegnato nella Lago Maggiore Half Marathon che si snoda nel suggestivo percorso in riva al lago da Stresa a Verbania. Anche in questa occasione belle sensazioni e finalmente mi avvicino al mio vecchio personale di poco superiore ai 73'. La condizione in quel periodo era molto buona grazie anche una nuova tipologia di allenamenti finalizzata alla distanza della mezza maratona e il 29 di Marzo a Vigevano raccolgo i frutti dei tanti sacrifici fatti correndo per la prima volta in 72'40'' in una giornata fredda e piovosa. Personale e primo obiettivo dell'anno raggiunto. Nei giorni seguenti purtroppo si manifesta una fastidiosa sciatalgia mi terrà fermo per più di due mesi, fino a fine giugno quando con gli amici valbossini vado in Val di Fassa per la Traslaval che mi vedrà purtroppo solo in veste di turista. Condizione a terra e morale ancor di più. Tornato a Torino riprendo pian piano a correre, con in testa la volontà di centrare il secondo obiettivo che mi ero posto a inizio anno: quello di preparare la mia prima maratona. Saltata per i corti tempi utili quella inizialmente prevista di Carpi di inizio Ottobre mi indirizzo verso quella di Firenze. Qui è storia recente di pochi post fa, nonostante la preparazione comprensiva delle mezze-test a Gravellona Toce e Alessandria sia andata nel migliore dei modi, purtroppo la signora mi respinge al 27° chilometro. La delusione dura giusto il viaggio di ritorno e la mattina seguente mi iscrivo a quella di Reggio Emilia per non vanificare il lavoro svolto e per capire soprattutto se sono portato alla distanza. La condizione psicologica alla partenza non è delle migliori ma riesco a gestirla al meglio e centrare l'obiettivo in 2:42'56''. La stanchezza del dopo gara si sta manifestando in questi ultimi giorni con l'ennesimo problemino in zona rotulea, fortunatamente con due trattamenti abbastanza pesanti ma efficaci dall'osteopata sembra sia sotto controllo.
Per questo nuovo anno mi piacerebbe gareggiare di più, prediligendo sempre la mezza distanza della maratona. Mi sono già iscritto alla Lago Maggiore Half Marathon di inizio Marzo e poi deciderò. Il calendario è ricco e a qualcosa bisogna per forza di cose rinunciare. Inoltre, tenendo fissa la partecipazione alla Traslaval, vorrei partecipare anche ad un altro giro a tappe; Elba? Tour dei Laghi di Fraveggio? A fine stagione poi tenterò nuovamente la maratona, anche se devo ancora decidere quale.
Vedremo, l'importante è stare bene e trovare sempre i giusti stimoli. La voglia non manca e il morale in questi ultimi giorni sta nuovamente prendendo quota.

Buon anno ragazzi!