sabato 23 marzo 2013

KEYCO HALF MARATHON 2013

Dopo soli sette giorni dalla Lago Maggiore Half Marathon ho ricorso la distanza della mezza maratona a Rivarolo Canavese, dove l'ex nazionale Walter Durbano per il secondo anno ha organizzato questa manifestazione.
Di solito non doppio mai due gare impegnative come la mezza, ma anche in vista di alcuni appuntamenti futuri ho tentato di farlo a maggior ragione che poi a Verbania non ho avuto delle belle sensazioni e una piccola voglia di rivalsa c'era.
Domenica mattina quindi insieme a Costanza andiamo a Rivarolo, il tempo è quello previsto e pubblicizzato da giorni dai vari siti meteo: da lupi! Un paio di gradi scarsi sopra lo zero e nevischio bagnato; fortunatamente la logistica è comoda e sia il ritiro pettorali che la zona premiazaioni-consegna borse sono al coperto.
Qualche chilometro di riscaldamento e alle 9:45 si parte.
Come sto? Durante la settimana ho cercato di recuperare il più possibile, qualche giorno di riposo, un paio di uscite facile e un solo variato giovedì sera giusto per far girare le gambe e vedere come stavo. Domenica mattina sto abbastanza bene, se non fosse un forte mal di gola che mi da noia: il freddo mi darà il colpo di grazia lo sò... Dopo la partenza il percorso ci fa compiere un anello dentro la cittadina per poi portarci nelle campagnae circostanti. I primi chilometri hanno un'altimetria favorevole, seppur di poco si tende a scendere e le gambe avvertiscono questo piccolo vantaggio tanto che passerò al diecimila dieci secondi prima lo scoccare dei 35'00''.
Corro quasi sempre da solo, solo nelle primissime battute ho avuto la compagnia di alcuni atleti che correvano la gara corta dei 10 km. Più o meno all'ottavo chilometro noto in lontananza l'amico Bertuglia che ha rallentato in maniera abbastanza visibile, credo fosse partito forte alla ricerca di un buon crono ma evidentemente deve rinunciarvi e nel giro di cinque chilometri riesco ad agganciarmi a lui. Il tracciato adesso tende leggermente a salire, in realtà in gara non lo percepisco ma il ritmo si è comunque alzato di qualche secondo. Con Andrea ho un punto di riferimento, corriamo insieme e quando cerco di mettere il naso davanti lui me lo impedisce in ogni occasione. Gli ultimi momenti di gara li patisco, le strade sono ricoperte da pozzanghere ed evitarle è spesso impossibile, sono completamente bagnato con le dita delle mani indolezite dal freddo: i parziali del 15 e 20esimo infatti non riesco a prenderli!
Entrati in Rivarolo provo a lanciare la volata lunga a meno di un chilometro dalla fine, prendo qualche metro di vantaggio ma non riesco a difenderlo, Andrea poco prima di imboccare l'ingresso della pista di atletica dov'è posto l'arrivo mi sorpassa e prende quei tre secondi che custodirà fin sulla linea del traguardo. E' giusto così.
Concludo in dodicesima posizione con un crono di 1:14'43'' che, considerando il meteo ma soprattutto la gara di soli sette giorni prima, mi soddisfa abbastanza. Un'altra nota positiva è stata quella che le nuove scarpe che ho utilizzato, le AdiZero Adios 2 non mi abbiano dato alcun problema nè in gara e neanche dopo alla borsite all'inserzione dell'achilleo cosa che invece avevo patito con le Nike Zoom Elite alla LMHM.

Volata lunga, Andrea Bertuglia mi controlla...

venerdì 15 marzo 2013

LAGO MAGGIORE HALF MARATHON 2013

Domenica scorsa ho corso il primo appuntamento della stagione di un certo rilievo su strada, la Lago Maggiore Half Marathon con arrivo a Verbania, è consuetudine infatti l'alternanza delle sedi di partenza/arrivo tra le due località rivierasca interessate ovvero Stresa e appunto Verbania.
Chi mi segue sa che con questa manifestazione ho sempre avuto un legame particolare che mi ha portato a correrla tre volte e altre tre mancarla per infortunio o malessere... sembra non mi voglia bene ma qui nel 2010 ho siglato il mio pb sulla distanza e ci torno sempre con molta gioia.
Arrivo di buon ora sul lago, la logistica è un pelo più complessa per il tipo di gara ma riesco a concludere il tutto con un ampio margine di tempo che mi permette di trascorrere un momento di relax sul prato in riva al lago e scambiare qualche parola con i tanti amici che incontro. La giornata è bella, cielo terso e temperatura gradevole, fin troppo, la partenza prevista per le 11 potrebbe farci patire un pò il caldo nelle battute finali di gara cosa che mi fa optare, sebbene di natura freddoloso, al completo estivo pantaloncino e canotta.
Ingrigliato nelle prime file, alle 11 dunque si parte. Qualche noia subito alla borsite all'inserzione dell'achilleo che viene accentuata dalle scarpette da gara tempo qualche chilometro e passa. La mia corsa però da subito, non mi procura belle sensazioni: le gambe non girano rotonde e alcuni rapidi sù-e-giù non mi aiutano. Primo chilometro sui 3'20'' per poi assestarmi sui 3'30'', il gruppetto con cui sono partito ha un'andatura troppo veloce seppure di pochi secondi e mi lascio sfilare per farmi riassorbire da un altro seguente subito dietro tra cui trovo l'amico Beppe. Corriamo insieme il successivo step dal quinto al decimo chilometro alternandoci a fare il ritmo; io spero, come mi è già successo in altre simili occasioni, di trovare una migliore agilità di corsa passata la metà gara ma cioò non avviene. Usciti dal tratto nel tecnoparco torniamo sulla provinciale che costeggia il lago in direzione di Verbania, e dal dodicesimo chilometro inizia un lungo falsopiano a salire che culminerà intorno al diciassettesimo con la salita più accentuata nella zona del carcere della città. Beppe si stacca, io cerco di mantenere il ritmo anche in questo tratto meno facile, mi avvicino rapidamente all'atleta della Comacina Puricelli che mi precede con un'andatura molto lenta, lo passo e mi si accoda a traino. Fatico parecchio, l'idea di fare un bel tempo finale scompare col parziale del quindicesimo e un progressivo indolenzimento mi irrigidisce poco alla volta i quadricipiti. Corro solo più per portare le gambe all'arrivo, riesco ancora ad essere sempre attivo seppur ciò comporta un impegno notevole. Il tracciato ci ributta verso il lago, qui si scende e respiro un pò, l'ultimo tratto sulla ciclabile che costeggia Villa Taranto e che conosco molto bene in quanto mi allenavo qui col mio gruppo quando vivevo dall'altra parte del lago però è un leggero mosso che mi rallenta ancora di qualche secondo... ma oramai il rettilineo di arrivo tra due ali di folla è veramente vicino e la voce dello speaker si fa sempre più udibile.
Ultimo sforzo e taglio il traguardo in ventunesima posizione con 1:15'09'', un gara sofferta, con un crono che non mi soddisfa pienamente anche se parzialmente giustificato dall'altimetria non fluidissima, ma che archivio con la consapevolezza di aver lavorato bene nei mesi precedenti.

Le classifiche su TDS, e le belle foto dell'amico Arturo Barbieri nella fotogallery di Podisti.Net.

PS: quest'anno ho percepito un lieve abbassamento di qualità per quanto riguarda il discorso premiazioni e pacco gara, i tempi sono quelli che sono e mi auguro che si possa tornare ai livelli degli anni trascorsi, cosa che una gara di questa caratura merita. Di contro, altro è migliorato: le docce calde da campo nel tendone spogliatoio con parecchi posti a sedere è stato veramente apprezzato da molti.

mercoledì 6 marzo 2013

ALLENAMENTI SETTIMANE DAL 18/2 AL 3/3

Con queste ultime due settimane di lavori si conclude una prima parte di preparazione in vista della gara del prossimo 10 marzo alla Lago Maggiore Half Marathon.
Cinque gli allenamenti di qualità più importanti che ho svolto, nella ricerca e tentativo di raggiungere quelle velocità di punta che riuscivo a toccare nel 2010 quando avevo corso la stessa gara siglando il mio personale. Due martedì fa ho effettuato le ripetute sui millecinquecento metri, abbinate a quelle sui trecento metri del giovedì mentre domenica mattina, complice una leggera nevicata che ha sporcato i viali del Valentino, ho svolto un medio di diciassette chilometri con buon crono finale in modalità criceto sul circuito esterno Sisport dell'isolato di fronte a casa... abbastanza alienante!
Nei giorni seguenti poi le uscite più rapide: mercoledì otto volte i mille con un recupero un pelo più ampio rispetto alle volte precedenti portato a tre minuti di corsa lenta che mi ha permesso di stare tra i 3'13''  e i 3'16'' e sabato mattina, dopo la bella escursione notturna alla Sacra di San Michele, dieci volte i quattrocento metri ad alta intensità. Domenica infine un bel lungo collinare per provare il percorso su cui a giugno si correrà l'UTSS, Urban Trail di Settimo Superga, organizzato dall'amico Omar e dalla sua squadra Atletica Settimese.
In questi giorni cerco di recuperare bene con uscite facili e un solo lavoro, e poi domenica sarò pronto a soffrire...

Lunedì 18/2: corsa lenta rigenerante (46' a 4'29''/km).
Martedì 19/2: corsa lenta (27' a 4'31''/km) + ripetute 6X 1500 mt rec. 2'30'' (5'06''-5'04''-5'03''-5'06''-5'06''-5'02'') + 11' defaticamento.
Mercoledì 20/2: corsa lenta (52' a 4'19''/km).
Giovedì 21/2: corsa lenta (24' a 4'26''/km) + ripetute 20X 300 mt rec. 65'' (52''>56'') + 11' defaticamento.
Venerdì 22/2: corsa lenta (64' a 4'12''/km).
Sabato 23/2: corsa lenta rigenerante (45' a 4'23''/km).
Domenica 24/2: corsa lenta (23' a 4'21''/km) + corsa media 17 km a 3'34''/km.

Km settimanali: 111.

Lunedì 25/2: corsa lenta rigenerante (44' a 4'22''/km).
Martedì 26/2: corsa lenta rigenerante (41' a 4'28''/km).
Mercoledì 27/2: corsa lenta (23' a 4'30''/km) + ripetute 8X 1000 mt rec. 3'00'' (3'13''>3'16'') + 11' defaticamento.
Giovedì 28/2: corsa lenta rigenerante (58' a 4'28''/km).
Venerdì 1/3: mattina: corsa lenta (42' a 4'14''/km); sera: escursione notturna alla Sacra di San Michlele 700 mt D+.
Sabato 2/3: corsa lenta (24' a 4'22''/km) + ripetute 10X 400 mt rec. 2'00'' (69''''>71'') + 11' defaticamento.
Domenica 3/3: corsa lenta collinare trail (2:02'' con 550 mt. D+)

Km settimanali: 106.