giovedì 28 giugno 2012

VAL DI FASSA RUNNING 2012, 4a TAPPA

Questa mattina l'appuntamento per la grande famiglia della Val di Fassa Running è stato a Vigo di Fassa da dove puntuale alle 9e30 è partita la quarta tappa dopo la giornata di riposo di ieri.
Alla partenza le mie condizioni erano abbastanza buone, stanchezza nella norma e nessun problema di tipo muscolare. Al via come due giorni scatta quasi da subito Ghallab inseguito da un concorrente giornaliero e dal sottoscritto; i testa di serie se la prendono almeno in queste prime battute con una certa tranquillità. Una prima corta asperità ci porta ad imboccare un sentiero mosso nel sottobosco qui vengo oltrepassato dai primi in generale e quando da sentiero si passa a correre su prato appena tagliato un momento di incertezza nell'appoggio del piede mi fa volare gambe all'aria. Per fortuna, a differenza della, sempre, penultima tappa dell'anno scorso i danni sono limitati a qualche graffio superficiale nella parte interna del ginocchio sinistro, mi rialzo svelto e mi accodo ai due atleti che mi hanno sorpassato mentre raccoglievo fiori di campo. Da un veloce check mi sembra che stia bene a parte la botta che inizia a farsi sentire quando dal piano incomincio una lunga salita su sterrato che mi porterà sulla strada asfaltata della Gardeccia. Perdo qualche posizione, non riesco a correre bene, perdo un pò di concetrazione e di cattiveria agonistica: più che affrontare il percorso mi faccio portare dallo stesso all'arrivo. Non riesco a correre bene nei tratti facili di discesa dove nei giorni prima ho fatto quel poco di differenza a mio favore e corro sulle uova quando devo percorrere un sentierino leggermente esposto: nel caso scivolassi nuovamente gli effetti sarebbero ben peggiori di prima. A freddo adesso che scrivo mi rammarico di questo atteggiamento ma in quei momenti a caldo sono rimasto in balia degli eventi.
Concludo questa prova incolore in dodicesima posizione e ne perdo due in classifica generale, di ciò comunque ne ero già consapevole come avevo scritto ieri, i valori in gioco deglia altri atleti si sanno e salvo sorprese si può intuire il corso della gara.

Domani ultima fatica con l'arrivo in quota al Buffaure, primi sette chilometri senza difficoltà per poi scalare settecento metri di dislivello in circa cinque chilometri.

Le classifiche sul sito della manifestazione qui e il comunicato stampa qui. 

4a tappa
10,8 km in 53'28''
12° classificato.


(foto dell'agenzia stampa Newspower.it) 

VAL DI FASSA RUNNING 2012, 3a TAPPA

Dopo aver corso le prime due tappe di Soraga e Moena si incomincia a delineare una classifica generale che rispecchia il valore degli atleti presenti in gara e quindi anche lo studio di una qualche tattica per guadagnare qualche secondo prezioso nei confronti degli avversari che precedono o inseguono; da dentro la gara infatti si può valutare i terreni in cui si rende di più e quelli invece in cui si è meno competitivi. Tutto ciò ovviamente riguarda anche me e con delle idee ben precise in testa affronto la terza tappa che ci porta nel comune di Canazei.

Sulla carta l'altimetria non è esasperata e sembrerebbe preannunciare una giornata facile, ma mai abbassare la guardia, quando meno te lo aspetti una salita più in piedi o una ripida discesa tecnica possono cambiare le carte in tavola... ma anche lunghi rettilinei pressochè pianeggianti.
Dopo lo start ci aspetta un bel tratto quasi piatto che da Canazei va ad Alba di Canazei, il ritmo tranquillo delle prime centinaia di metri viene spezzato da un forte allungo di Ghallab che rompe gli indugi e cerca il riscatto dopo l'opaca prestazione del giorno precedente. Il gruppetto di testa di cui faccio parte non risponde subito ma aumenta comunque leggermente la velocità creando i primi buchi tra gli atleti. Il mio punto di riferimento è Minici che in classifica generale mi insegue a pochi secondi, le sue doti di valido maratoneta però sono superiori alle mie buone intenzioni e poco alla volta si allontana lasciandomi in compagnia di un atleta giornaliero con cui c'è un continuo scambio di posizioni e di aiuti ad alternarci a fare il passo.
Arrivati ad Alba la strada, sempre su asfalto, incomincia a salire e così continua sulla forestale che si inoltra nel bosco. L'asperità è importante ma non lunga e praticamente a metà gara inizia la discesa, prima agevole poi più tecnica che ci riporta in nei pressi della partenza. In questo momento vengo raggiunto da dietro da Songini, che mi precede in generale di oltre un minuto, ma non riesce a superarmi perchè appena lo sterrato diventa nuovamente pianegginate incomincio il tentativo di ricucire il distacco da Minici che vedo in lontananza. La forestale corre nel sottobosco fino all'impianto di risalita del Col Rodella di Campitello, attraversiamo un ponticello e sulla ciclabile asfaltata invertiamo la rotta verso Canazei. Un leggerissimo falsopiano in salita di due chilometri mi separa dall'arrivo, Minici è sempre a vista ma piuttosto distante e nonostante il mio impegno non riesco ad annullare il gap che mi separa da lui; di contro, dopo aver tagliato il traguardo, mi accorgo di aver guadagnato quasi 1'20'' su Songini cosa che mi fa rimanere in quinta, e precaria, posizione in generale mentre Minici e Songini si cambiano di posto del quarto e sesto.

I tempi sono molto vicini e tutto può ancora succedere, tra la tappa di Vigo dopo il giorno di riposo di mercoledì ma soprattutto nel tappone con l'arrivo in quota del Buffaure che concluderà questo Giro. 

Le classifiche sul sito della manifestazione qui e il comunicato stampa qui.

3a tappa
11 km in 43'37''
7° classificato.

 (foto dell'agenzia stampa Newspower.it)

lunedì 25 giugno 2012

VAL DI FASSA RUNNING 2012, 2a TAPPA

Smaltite le fatiche della prima tappa è Moena che accoglie il popolo della Val di Fassa Running per il secondo giorno di gara.

Ritrovo nei pressi del campo di calcio da dove verrà dato il via per affrontare il 14 chilometri della tappa più lunga del Giro.
I primi chilometri sono in leggera salita ma corribili agevolmente, poi quando lasciamo l'abitato di Moena la pendenza si fa più importante e si inizia a prendere quota. Il fondo per adesso è asfalto e riesco a correre bene poi in vista della prima malga delle tre che toccheremo oggi passiamo su strada forestale. Mi trovo in sesta posizione, davanti a me poco alla volta Minici che mi segue in classifica generale guadagna terreno mentre è Ghallab, secondo l'anno scorso ma quest'anno poco allenato, perde lentamente il vantaggio che ha nei miei confronti. Riuscirò a raggiungerlo solo in vista di malga Peniola all'ottavo chilometro poco prima che finisca il tratto in salita del tracciato. Corriamo per un pò affiancati poi io in discesa mi avvantaggio e riesco a crearmi un buon distacco. La seconda parte di questo tratto a scendere poi diventa meno corribile, almeno per me: lasciamo infatti la strada forestale per immeterci in un sentiero nel bosco ripido e tecnico per le radici degli alberi affioranti e il ciotolato reso viscido dalla poca pioggia che è caduta qualche minuto prima della partenza. Un paio di appoggi al limite mi convincono a scendere con più criterio, vengo raggiunto e sorpassato da Songini ma nel mentre io stesso raggiungo e sorpasso Minici; con quest'ultimo corriamo insieme gli ultimi due chilometri che dalla frazione di Medil su una strada asfaltata ma molto ripida ci porteranno appaiati all'arrivo.
Termino quindi in sesta posizione giornaliera ma ne guadagno una in generale, Ghallab infatti arriverà parecchio attardato di oltre tre minuti.
Invariate le prime posizioni del podio con Massimo Galliano anche oggi vincitore su Tocchio e Leonardi.

Domani tappa a Canazei, non difficilissima per le altimetrie ma importante perchè da correre sul ritmo, sempre che la discesa ripida di oggi non rimanga troppo nelle gambe...

Le classifiche sul sito della manifestazione qui e il comunicato stampa qui.

2a tappa
14 km in 1:00'51''
6° classificato.


 
 
  
(foto dell'agenzia stampa Newspower.it) 

domenica 24 giugno 2012

VAL DI FASSA RUNNING 2012, 1a TAPPA

Domenica mattina... nuovamente in val di Fassa per trovare lungo a correre in lungo e in largo i sentieri di questi meravigliosi posti.

Siamo arrivati ieri pomeriggio io e Omar e qui a Pozza abbiamo trovato gli amici nonchè compagni squadra Eugenio e Sarah provenienti da una settimana di ferie a Livigno.
E' Soraga ad ospitarci per la prima tappa del giro, e il menù proposto dai nuovi organizzatori che succedono allo storico zio Stev della Traslaval e di quelli dal sapore forte, giusto per mettere bene in chiaro che il nome della manifestazione sarà pur cambiato ma la sostanza no... quella di arrampicarsi come stambecchi rimane sempre la prerogativa caratterizzante l'evento.
E dopo circa un chilometro dallo start infatti la strada s'impenna sotto le suole sulla ripidissima e temutissima salita che porta alla frazione di Tamion. E' una salita che già affrontammo nel 2010 e che quindi conoscevo, correrla a gambe fresche il primo giorno non ha cambiato molto gli esiti... si cammina. Mi stacco dal gruppetto di testa, prendo il mio ritmo che più che ritmo è una camminata a passo svelto intervallato da alcuni tratti al facile trotto fino a che la pendenza non si fa di nuovo più aggressiva e obbliga alla camminata, chi più chi meno, davanti o dietro adottiamo la stessa tattica. Mi lascio oltrepassare incurante da alcuni atleti, tra cui l'amico Davide Corsetti e proseguo così fin poco dopo il terzo chilometro quando finalmente raggiungiamo i caseggiati e si riesci a correre. Il caratteristico passaggo nella stalla non è possibile per dei lavori, proseguiamo quindi verso il bosco e dopo un facile falsopiano termina la salita e incominciamo a scendere.
Il primo pezzo non mi piace, cioè non mi si addice: un veloce single track su sentiero tra alberi e radici affioranti che ci porta in una zona detta palua  ovvero paludosa. Per fortuna nei giorni precedenti il tempo è stato bello e solo il temporale del giorno prima ha reso fangoso qualche tratto. Inizio ad avvicinarmi agli atleti che mi sono prossimi lì davanti e riesco a superarli appena il percorso da sentiero passa alla strada forestale.
La pendenza è dolce e corribilissima, scendo a folle come avrebbe detto l'amico Simone Turetta quando il cartello indica cinque chilometri all'arrivo. In breve tempo annullo il gap con due concorrenti e mi porto sotto ad altri che vedo il lontananza. Li riuscirò ad agganciare quando ci immettiamo nella ciclabile in asfalto ad un chilometro dall'arrivo. Siamo ancora in discesa e le gambe girano da sole, secca curva a tornantino per entrare nel parco del lago di Soraga e tagliare il traguardo in settima posizione (mi pare che un atleta davanti sia giornaliero e quindi non partecipante a tutto il giro).
Vince questa prima fatica Massimo Galliano con un buon margine su Tocchio e Leonardi; e domani a Moena, per la tappa più lunga del giro coi sui 14 chilometri.

Su tds le classifiche e il comunicato stampa qui.

1a tappa
10,4 km in 47'17''
7° classificato.


 
(foto dell'agenzia stampa Newspower.it)

giovedì 21 giugno 2012

VAL DI FASSA RUNNING 2012

La verità... è che non si può stare senza!

E' questo lo slogan con cui Franceso Cincelli presenta il nuovo evento che nasce da quello che fu il Giro a tappe della val di Fassa, la Traslaval, dell'amico Stefano Benatti.
Dopo tredici anni Stefano aveva deciso che il suo sogno poi diventato una scommessa e infine un appuntamento consalidato aveva raggiunto la naturale conclusione, fortunatamente però tutto quello che era stato creato non è andato perso e un nuovo comitato organizzatore ne ha preso il testimone ideale.
Si rimane quindi sul solco tracciato dalla Traslaval e anche per quest'anno i sentieri e le strade forestali della val di Fassa verranno per una settimana calpestate dalle scarpette di parecchi appassionati di corsa in montagna.
Il copione è lo stesso del passato, cinque tappe su sei giorni con il tappone finale a concludere le danze.

Di seguito una rapida rassegna di quello che dovremo affrontare, il tutto tratto dal sito della manifestazione e dal depliant:

Si parte subito con una salita dura durissima, l'abbiamo già affrontata nella terza tappa del 2010:

24/6/2012, 1ª tappa
Località: SORAGA
Partenza ore: 9:30
Lunghezza: 10400 mt. 

La prima tappa partirà dal lago di Soraga. Dopo 500 metri tra le vie del paese si sale subito lungo una car-rabile (salita impegnativa 20%) verso Tamion, paesino caratteristico di montagna, dove dopo un passaggio suggestivo in uno stallone per mucche si svolta verso Palua. Attraversamento delle terre rosse e discesa in mez-zo al bosco e tornanti fino alla ciclabile sopra Moena e poi al traguardo dopo passerella finale nel parco fluviale adia-cente al lago.

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25/6/2012, 2ª tappa
Località: MOENA
Partenza ore: 9:30
Lunghezza: 14000 mt. 

Tappa che ho nominato Giro delle malghe. Con partenza dal campo sportivo di Moena si vanno a toccare ben tre malghe ( Malga Roncac, Malga Panna e Malga Peniola), paesaggio stu-pendo e percorso davvero sug-gestivo, in discesa passaggio per Medil, paesino in mezzo a boschi e a prati con costruzioni rustiche e pavimentazioni in pie-tra. Una tappa da non perdere.

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26/6/2012, 3ª tappa
Località: CANAZEI
Partenza ore: 9:30
Lunghezza: 10500 mt. 

Inizialmente percorrendo la ci-clabile che costeggia il torrente Avisio in direzione nord si giun-ge a Penia “più niente“ (ultimo paese della Valle). Verrà attra-versata la statale e cambio di direzione verso la chiesa di Alba di Canazei, da lì la salita si farà dura per circa 500 metri in dire-zione Ciampac, fino al raggiun-gimento di un piccolo altopianopanoramico. Discesa su fore-stale verso Cercenà (Canazei) poi tracciato pianeggiante sulla pista della Marcialonga fino allafunivia di Campitello, svolta a destra e ritorno a Canazei sul lato opposto del torrente Avisio. Arrivo nei pressi del parco giochI vicino alla piscina. Questa è la tappa più filante della settimana podistica. I fondisti e maratoneti diranno sicuramente la loro.

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28/6/2012, 4ª tappa
Località: VIGO DI FASSA
Partenza ore: 9:30
Lunghezza: 10600 mt. 

Giovedì la carovana si sposta a Vigo di Fassa. La tappa par-tirà dalla piazza sotto la funivia, dopo breve passaggio del pa-ese verrà imboccato il sentiero Sora i Prè fino a Pera di Fassa. Si attraversa il paese e ci si por-ta nella zona alta di Pera. Da là dopo aver attraversato il rio de Soal si dovrà girare subito a si-nistra verso il rifugio Regolina, la salita inizialmente sarà dura, poi
meno impegnativa.  Superata La Regolina, avanti qualche centi-naio di metri si svolta a sinistra lungo la strada sterrata, si attra-versa il ponte sul rio Soal. Salita molto ripida di 200 metri - svolta a sinistra. Forestale in leggera discesa in direzione Pera di Fas-sa.  Si arriva ad incrociare un’al-tra forestale. Svolta a destra ver-so Pra Repe. Superato l’altopiano in direzione Vigo di Fassa si prende un sentiero (attenzione al breve tratto sopra la frana messo in sicurez-za).  Dopo un tratto in discesa in mezzo al bo-sco verrà imboccata la forestale verso Vigo fino a raggiungere la pista di sci   Thoeni. Breve trat-to in discesa e salita a Santa Giuliana, da dove si domina la vallata, poi giù lungo i prati fino a tornare in piazza.

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29/6/2012, 5ª tappa
Località: POZZA DI FASSA

Partenza ore: 9:30

Lunghezza: 12000 mt. 


L’ultima tappa, denominata Tappone, si caratterizza per la partenza nel paese di Pozza di Fassa con sfilata su strada de Meida. Raggiunto il bar al Ponte si girerà a destra verso il padi-glione manifestazioni e poi via fino a Mazzin di Fassa, dove è posto il giro di boa. Si ritorna dalla ciclabile (pista della Mar-cialonga) al parco giochi di Pera a da lì fuoco alle polveri, se la classifica non è ancora ben delineata ci potrebbero essere delle sorprese. L’arrivo è posto a 2050 metri in località Aguana nei pressi del rifugio Buffaure, con vista panoramica sulla cate-na del Catinaccio e Marmolada, un paesaggio davvero mozza-fiato…

 
Anche quest'anno, per la quinta volta sarò presente in valle, pronto a faticare sulle pendenze dolomitiche tanto dure quanto di incomnsurabile bellezza. C'è un pò di curiosità nell'attesa di sapere se quel clima che si è respirato negli anni passati si possa ripetere, io sono fiducioso e spero di poterlo confermare a partire da domenica quando sarà dato il via alla prima tappa.
Buona la delegazione torinese, oltre a me ci saranno Omar, Eugenio e Sarah alla loro prima partecipazione, e Riccardo della TO021.


Il mio arrivo sul tappone finale del Col Rodella del 2011 con Stefano.

lunedì 18 giugno 2012

ALLENAMENTI SETTIMANE 4-10/6 & 11-17/6

Ultime due settimane di preparazione in vista della Val di Fassa Running che prenderà il via domenica 24.
La programmazione è saltata un attimo data la particolarità che può avere una corsa a tappe e per di più con dislivelli importanti, ho cercato di inserire sempre le salite che ho sempre l'impressione di fare poco, solo che quando poi esco e la strada si inerpica la sensazione cambia e sembra di averne già a basta nelle gambe ;-). I lavori di qualità sono stati i classici per conservare la potenza aerobica, ripetute sui 1000 e 1500 mt. (sofferto e terminato prima del dovuto), un medio e un variato.
Mi sono preso qualche giorno di riposo nel weekend del 10 giugno per la trasferta con Costanza e gli amici del Torino Triathlon a Pescara per l'IronMan 70.3 dove la signorina si è comporata molto bene classificandosi ottava assoluta, prima di categoria e vincendo lo slot per le finali a Las Vegas di settembre; nella sua pagina feisbuc del fans club potete vedere le foto e il suo racconto.

Lunedì 4/6: corsa lenta (46' a 4'07''/km).
Martedì 5/6: corsa lenta (23' a 4'12''/km) + ripetute 6X 1000 mt. (3'14''-3'13''-3'16''-3'14''-3'16''-3'12'') rec. 400 mt. in 1'40'' totale 8,4 km. a 3'36''/km.
Mercoledì 6/6: corsa lunga collinare (80' a 4'11''/km).
Giovedì 7/6: corsa lenta (23' a 4'15''/km) + variato 1' rec. 1' totale 6,3 km. a 3'34''/km.
Venerdì 8/6: corsa lenta rigenerante (45' a 4'38''/km).
Sabato 9/6: riposo.
Domenica 10/6: riposo.
 
Km settimanali: 70

Lunedì 11/6: riposo.
Martedì 12/6: corsa lenta (23' a 4'17''/km) + medio 12 km a 3'36''/km. 
Mercoledì 13/6: corsa lunga collinare (81' a 4'12''/km).
Giovedì 14/6: corsa lenta (42' a 4'17''/km).
Venerdì 15/6: corsa lenta (23' a 4'12''/km) + ripetute 3X 1500 mt. (4'55''-5'00''-5'04'') rec. 500 mt. in 2'15'' totale 5,5 km. a 3'33''/km.
Sabato 16/6: corsa in salita 17 km 550 mt. D+ (76' a 4'21''/km).
Domenica 17/6: riposo.

Km settimanali: 81.

mercoledì 6 giugno 2012

ALLENAMENTI SETTIMANE 21-27/5 & 28/5-3/6 + 'RUN 5.30' E 'MEMORIAL POMPILI ALBA'

Sto correndo in un periodo di stanca, dopo la maratonina di Cuneo non ho infatti tirato il fiato come mio solito ma ho continuato con un regime medio di allenamenti per abituarmi a quella sensazione di gambe piene che mi terrà compagnia tra un paio di settimane in trentino; considerando infine che il trail del Soglio è stato muscolarmente impegnativo il quadro è presto fatto.
Non ho effettuato particolari uscite qualitative, ma diverse uscite collinari  per abituarmi ai dislivelli; oltre a ciò venerdì scorso ho partecipato in compagnia di altri mille ragazzi mattinieri alla 'RUN 5.30' una corsa organizzata in diverse città d'Italia che ha la particolarità dell'orario che accarezza l'alba; l'ho corsa per curiosità per fare una cosa diversa dal solito, inoltre la mia squadra collaborava alla riuscita dell'evento e parte del costo d'iscrizione andava in beneficenza. Gara dal carattere non competitivo nel vero senso della parola, abbiamo corso tutti in insieme per le vie del centro di Torino ancora non invase dalle auto ed all'arrivo, senza classifica nè premi, un bel ristoro a base di ciliege e poi tutti per la propria strada ad iniziare la giornata. In tarda mattina sono di uscito di nuovo per una sgambata mentre sabato sono andato a correre una parte della salita che da Frabosa va a Prato Nevoso. Domenica mattina infine ho corso il 'Memorial Pompili' ad Alba, in realtà non lo avevo in programma ma Costanza doveva correre per finalizzare al preparazione al 70.3 IronMan di Pescara e così mentre c'ero... Condizioni pessime, grande stanchezza di gambe come prevedevo e un clima caldo che non aiutato, ma sempre meglio dell'acquazzone di un anno fa; è stato un buon test, di certo non una bella gara dato che sul percorso ci ho lasciato 90'' in più rispetto al 2011 frutto anche della diversa scelta di programmazione degli allenamenti.
Adesso mi aspettano ancora due settimane di allenamenti in cui cercherò di trovare una buona condizione in salita nella speranza di riuscire a fare qualche uscita lunga e poi l'ultima sarà di scarico prima della Val di Fassa Running.

Ah, dimenticavo... se qualcuno fosse interessato all'Arrancabirra si sono aperte le iscrizioni e i posti stanno andando via velocemente ;-)

Lunedì 21/5: corsa lenta (33' a 4'12''/km).
Martedì 22/5: corsa lenta collinare (72' a 4'18''/km).
Mercoledì 23/5: corsa lenta rigenerante (36' a 4'18''/km).
Giovedì 24/5: corsa lunga collinare (82' a 4'12''/km).
Venerdì 25/5: riposo.
Sabato 26/5: corsa lenta (47' a 4'13''/km).
Domenica 27/5: gara a Forno Canavese: trail del Soglio, 25,3 km 1300 mt. D+ in 2:41'

Km settimanali: 89.
Lunedì 28/5: riposo.
Martedì 29/5: corsa lenta (34' a 4'14''/km).
Mercoledì 30/5: corsa lenta (49' a 4'08''/km).
Giovedì 31/5: corsa lunga collinare (82' a 4'14''/km).
Venerdì 1/6: mattina: gara a Torino, 5,2 km in 18'44''; mezzogiorno: corsa lenta (50' a 4'07''/km)
Sabato 2/6: corsa in salita 5 km 350 mt. D+ e ritorno (25' a 4'58''/km + 17' a 3'35''/km).
Domenica 3/6: gara a Alba, 9,8 km in 34'09''

Km settimanali: 80.


 
 
  
Alcuni scatti della Run 5.30, il ristoro, piazza Castello che poco alla volta si anima e il rettilineo finale in via Roma.