martedì 22 novembre 2011

2a ECOMARATONA DEL BARBARESCO

Mai capitata una giornata da incorniciare? Beh domenica per me è stata una di quelle.

L'Ecomaratona del Barbaresco e del Tartufo bianco d'Alba, inizialmente in calendario due settimane fa e sospesa per le eccessive piogge che avevano fatto tremare per una potenziale alluvione, si è disputata domenica scorsa in una giornata dal clima autunnale ma gradevole, temperatura fresca e cielo terso.
Alle 6:30 smonto dal turno notturno, passo da casa a prendere al volo Costanza e con lei arriviamo ad Alba giusto in tempo per svolgere un veloce riscaldamento e consegnare le borse che ci verranno trasportate a Neive dove è previsto l'arrivo della mezza maratona, mentre i volentorosi che affronteranno tutti e 42 km taglieranno il traguardo in piazza del Duomo sempre ad Alba. C'è anche l'amico Jerome, terzo l'anno scorso sulla maratona, col suo collega Matteo che solo sette giorni fa hanno corso la Turin Marathon e oggi si godranno la distanza inferiore in una sorta di defaticamento.
Qualche minuto dopo le nove viene dato il via, il percorso non è l'originale ma quello modificato in corso d'opera nel week end del 6 novembre per il maltempo e quindi per lo più su asfalto con l'aggiunta all'ultimissimo di due varianti impegnative su sterrato. Circa trecento gli atleti alla partenza, un centinaio correranno la distanza lunga lunga e la rimanenza l'intermadia, ci possiamo riconoscere dalla colorazione differente nei pettorali. I primi chilometri sono corsi nel parco che costeggia il Tanaro, da qui ci portiamo fuori città e, mentre la strada incomincia a salire, imbocchiamo l'Itinerario Fenoglio che ci presenta le prime ripide ma brevi salite su sentiero. Sono nel gruppo di testa insieme a Walter Sartor e Lorenzo Trincheri entrambi iscritti alla maratona, lo spazio è poco e siamo costretti alla fila indiana; il fondo umido e ricoperto dalle foglie secche mi crea qualche problema dal momento che affronto la gara con le AdiZero Boston, già di loro ad aderenza nulla su asfalto asciutto... Scolliniamo in località Altavilla, a pochi metri dalla casa di Costanza, il colpo d'occhio sulle colline coltivate a vigna delle Langhe che ti abbracciano è stupendo ma non ci si può distrarre troppo a godere del panorama perchè una discesa molto impegnativa in un noccioleto va affrontata con giudizio. I due compagni di fuga sono davanti e col quarto il distacco inizia a essere di qualche decina di metri. Si torna sulla strada asfaltata in zona Pertinace e da qui attacchiamo la lunga salita che ci porterà a Barbaresco. A metà ascesa Trincheri ha messo parecchi metri tra me e Sartor ma poco alla volta riusciamo a ricucire il gap ed entrare in Barberesco insieme. Adesso sono io che provo a forzare il ritmo, perchè fino ad adesso seppur sia stato buono ho corso con qualche riserva a causa di una fastidiosa infiammazione al tendine del quadricipite nata da qualche giorno e che anche a causa delle continue variazioni di pendenza si è ripresentata oggi. Esco da Barbaresco in testa alla gara e per stradine secondarie ci dirigiamo verso Neive; il percorso adesso ricalca quello dalla gara 'Pasquetta a Neive' e mi propone l'ultima salita impegnativa dopo la quale trovo il bivio che mi indirizza a sinistra mentre i ragazzi della maratona svolteranno a destra per arrampicarsi fin su al borgo vecchio di Neive e continuare la loro fatica. Una veloce discesa mi porta in paese dove taglio vittorioso il traguardo posto all'interno dello sferisterio dopo 1:16' per una distanza inferiore di circa un chilometro dai consueti 21,097 km.
Dopo gli arrivi di Jerome e di Costanza, il ristoro e la doccia calda prendiamo il pulman che ci riporta ad Alba per assistere all'arrivo dei primi maratoneti e a seguire tutti nei locali della bocciofila dove ci verrà servito il pranzo. A conclusione della giornata le premiazioni e l'estrazione dei premi a sorteggio tra cui quattro bottiglie magnum di Barbaresco e soprattutto del consistente tartufo bianco che è andato al pettorale 355...

A conclusione di questo lungo resoconto volevo segnalare questa gara perchè davvero meritevole e perfettamente organizzata; il rinvio per il maltempo ha messo sicuramente in difficoltà gli organizzatori che però, capitanati da Massimo Casagrande, hanno saputo reagire e riproporre senza perdita di qualità la manifestazione pur dovendo cambiare in parte alcuni aspetti logistici.
Percorso molto bello e totalmente presidiato, non completamente off-road come potrebbe far pensare il prefisso Eco ma torno a dire veramente gradevole e immerso in una zona conosciuta in tutto il mondo. Pacco gara di valore (maglia tecnica e bottiglia di Barbaresco più il buono per il pranzo di qualità servito dagli studenti della locale scuola alberghiera) e premiazioni consistenti. Sicuramente in calendario nel 2012.

Il comunicato e i risultati sul sito fidalpiemonte, le prime foto di Pino qui e prossimamente su Eafoto.net, il video di telestudio8.it dove verrà proposto a breve il servizio completo.

martedì 15 novembre 2011

ALLENAMENTI SETTIMANA 7-13/11

I riposi forzati dal maltempo di due settimane fa hanno fatto sì che potessi affrontare quest'ultimi sette giorni di allenamento con una discreta freschezza muscolare. I chilometri sono tanti e iniziano a farsi sentire...

Lunedì 7/11: corsa lenta collinare (84' a 4'04''/km).
Martedì 8/11: corsa lenta (65' a 4'03''/km).
Mercoledì 9/11: corsa lenta (30' a 4'12''/km) + sprint in salita 12X 200 mt. (38'') rec. 50'' + 2000 mt. in 6'36'' + corsa lenta defaticante (25' a 4'30''/km).
Giovedì 10/11: corsa lenta (60' a 4'05''/km).
Venerdì 11/11: corsa lenta (33' a 4'12''/km) + circuit training 12X 200 mt. (34'') con lavori di forza nel recupero di 70'' + 1000 mt. in 3'03'' + corsa lenta defaticante (10' a 4'30''/km).
Sabato 12/11: corsa lenta (68' a 4'02''/km).
Domenica 13/11: corsa lenta (20' a 4'16''/km) + corsa media 12 km in 44'10'' a 3'41''/km.

Km settimanali: 121.

venerdì 11 novembre 2011

ALLENAMENTI SETTIMANA 31/10-6/11

Inutile ricordare il maltempo che ha flagellato il nord ovest una decina di giorni fa... Fortunatamente qui a Torino i danni sono stati limitati e a parte qualche disagio per le localià prossime ai corsi d'acqua più importanti non c'è stato molto da segnalare. Gli allenamenti hanno risentito della situazione, in alcuni giorni uscire a correre era più una forma di puro masochismo che vero allenamento, sono solo riuscito a fare il lavoro sugli sprint in salita e il collinare lungo.
Domenica, nel clou delle precipitazioni, si sarebbe dovuta correre l'Ecomaratona del Barbaresco con partenza da Alba; il clima di incertezza e i ricordi del 1994 hanno fatto desistere gli organizzatori che, legittimati anche dall'ordinanza comunale che ne vietava lo svolgimento,  hanno ripiegato per l'annullamento ed il rinvio a domenica 20.

Lunedì 31/10: corsa lenta collinare (80' a 4'09''/km).
Martedì 1/11: corsa lenta (56' a 4'12''/km).
Mercoledì 2/11: riposo.
Giovedì 3/11: corsa lenta (30' a 4'13''/km) + sprint in salita 10X 150 mt. (29>28'') rec. 50'' + 2000 mt. in 6'31''.
Venerdì 4/11: corsa lenta (59' a 4'10''/km).
Sabato 5/11: riposo.
Domenica 6/11: riposo.

Km settimanali: 62.

mercoledì 2 novembre 2011

ALLENAMENTI SETTIMANA 24-30/10

Il periodo di recupero che ho effettuato dopo la mezza maratona di Cremona è stato lo spartiacque tra tra la stagione estiva e la prossima invernale.
Dalla scorsa settimana ho quindi ripreso quegli allenamenti che da qualche anno mi fanno compagnia durante questa fase di preparazione cosiddetta di costruzione, dove la fa da padrone la ricerca di una buona resistenza aerobica condita dai lavori di forza. Durante questi giorni ho anche effettuato l'annuale visita medico-sportiva per l'idoneità alla pratica agonistica, il mio timore che si ripresentasse una leggera aritmia come l'anno scorso, quando però ero in piena preparazione maratona, è risultato per fortuna infondato. Ho ottenuto così il certificato che ho prontamente consegnato nelle mani da Alessandro poichè il prossimo anno correrò con i colori sociali del Base Running, è quest la fresca novità cui facevo riferimento nel precedente post.

Lunedì 24/10: corsa lenta collinare (82' a 4'16''/km).
Martedì 25/10: corsa lenta (56' a 4'10''/km).
Mercoledì 26/10: corsa lenta (24' a 4'10''/km) + sprint in salita 10X 150 mt. (30'') rec. 50'' + 2000 mt. in 6'40''.
Giovedì 27/10: corsa lenta (58' a 4'06''/km).
Venerdì 28/10: mattina: corsa lenta (30' a 4'10''/km) + circuit training 14X 200 mt. (34'') con lavori di forza nel recupero di 70''; pomeriggio: corsa lenta rigenerante con Costanza (45' a 4'30''/km)
Sabato 29/10: corsa lenta in leggera progressione (60' a 4'04''/km).
Domenica 30/10: corsa progressiva (30' a 4'08''/km. + 20' a 3'44''/km. + 10' a 3'25''/km.)

Km settimanali: 120.