I giorni successivi alla gara di Pasquetta sono stati di carico ridotto per poter arrivare in buone condizioni all'appuntamento successivo ovvero la mezza maratona in programma il primo Maggio a Vigone, nei pressi di Torino, e dedicata al famoso cavallo Varenne che si gode la vita in un maneggio del posto. Ho effettuato un solo lavoro il giovedì sui trecento metri giusto per far girare le gambe.
Dopo aver saltato, non mi ricordo sinceramente per quale ragione, la prima edizione, domenica mattina mi reco a Vigone per partecipare a questa maratonina di cui avevo sentito pareri molto favorevoli dai partecipanti dell'anno scorso.
Il primo contatto è positivo, zona ritrovo molto ampia e ben distribuita con parecchi gazebo occupati dalla consegna pettorali, stand promozionali, zona massaggi e ristoro per il dopo gara. Incontro l'amico Paulin e insieme a lui faccio un pò di riscaldamento. Arrivo un pò lungo coi tempi mentre lo speaker presenta i top runner, riusciamo comunque a intrufolarci nelle prime file poco dietro alle transenne che tengono a bada i podisti dietro il tappettone di partenza del chip.
Alle 9:30 si parte, la giornata è soleggiata e tersa ma le pioggie dei giorni precedenti e una leggerissima brezza mantengono la temperatura ancora accettabile. La mia condizione attuale è buona ma sulla distanza della mezza è un'incognita, decido quindi di non fare una gara aggressiva ma di correre un pelo più cauto. I primi chilometri scorrono bene, le gambe girano e mi trovo a mio agio sul ritmo dei 3'32''/km che corro insieme alla prima donna Valeria Straneo; il suo passo è però poco più rapido del mio e così poco alla volta perdo terreno. Poco male, rimango in compagnia di un atleta valdostano e con lui corro agevolmente il primo giro dei due previsti. Quando lo vedo in difficoltà prima di entrare in Vigone per il giro di boa gli do il cambio a tirare ma mi rimane a ruota solo per poche altre centinaia di metri. Continuo col mio passo, transito sotto lo striscione dell'arrivo e incomincio il secondo giro. Il percorso è molto bello, si snoda per le campagne della pianura pinerolese sotto lo squardo del Monviso e ci fa attraversare due maneggi, uno dei quali è "il Grifone" dove vive la pensione da atleta il campione Varenne. Completamente chiuso al traffico e praticamente piatto risulta essere un tracciato velocissimo. A metà del secondo giro l'impegno diventa più intenso, riesco comunque a mantenere lo stesso ritmo e a correre gli ultimi chilometri ancora in buona spinta. Concludo in sedicesima posizione in 1:14:45'' in linea con le mie aspettative.
La gara di Vigone è stata una piacevole scoperta, l'organizzazione si è rivelata ottima sotto tutti gli aspetti: dall'abbondante pacco gara al costo d'iscrizione proporzionato, dall'originalissima medaglia/piastrella in vetro colorato e personalizzata all'abbondante ristoro, dal pasta party offerto a tutti gli iscritti al bel clima di festa che si è respirato; sicuramente sul podio nella mia personale top-ten delle gare.
Qualche organizzatore dovrebbe farsi un giro a Vigone il prossimo anno per prendere lezione...
Dopo aver saltato, non mi ricordo sinceramente per quale ragione, la prima edizione, domenica mattina mi reco a Vigone per partecipare a questa maratonina di cui avevo sentito pareri molto favorevoli dai partecipanti dell'anno scorso.
Il primo contatto è positivo, zona ritrovo molto ampia e ben distribuita con parecchi gazebo occupati dalla consegna pettorali, stand promozionali, zona massaggi e ristoro per il dopo gara. Incontro l'amico Paulin e insieme a lui faccio un pò di riscaldamento. Arrivo un pò lungo coi tempi mentre lo speaker presenta i top runner, riusciamo comunque a intrufolarci nelle prime file poco dietro alle transenne che tengono a bada i podisti dietro il tappettone di partenza del chip.
Alle 9:30 si parte, la giornata è soleggiata e tersa ma le pioggie dei giorni precedenti e una leggerissima brezza mantengono la temperatura ancora accettabile. La mia condizione attuale è buona ma sulla distanza della mezza è un'incognita, decido quindi di non fare una gara aggressiva ma di correre un pelo più cauto. I primi chilometri scorrono bene, le gambe girano e mi trovo a mio agio sul ritmo dei 3'32''/km che corro insieme alla prima donna Valeria Straneo; il suo passo è però poco più rapido del mio e così poco alla volta perdo terreno. Poco male, rimango in compagnia di un atleta valdostano e con lui corro agevolmente il primo giro dei due previsti. Quando lo vedo in difficoltà prima di entrare in Vigone per il giro di boa gli do il cambio a tirare ma mi rimane a ruota solo per poche altre centinaia di metri. Continuo col mio passo, transito sotto lo striscione dell'arrivo e incomincio il secondo giro. Il percorso è molto bello, si snoda per le campagne della pianura pinerolese sotto lo squardo del Monviso e ci fa attraversare due maneggi, uno dei quali è "il Grifone" dove vive la pensione da atleta il campione Varenne. Completamente chiuso al traffico e praticamente piatto risulta essere un tracciato velocissimo. A metà del secondo giro l'impegno diventa più intenso, riesco comunque a mantenere lo stesso ritmo e a correre gli ultimi chilometri ancora in buona spinta. Concludo in sedicesima posizione in 1:14:45'' in linea con le mie aspettative.
La gara di Vigone è stata una piacevole scoperta, l'organizzazione si è rivelata ottima sotto tutti gli aspetti: dall'abbondante pacco gara al costo d'iscrizione proporzionato, dall'originalissima medaglia/piastrella in vetro colorato e personalizzata all'abbondante ristoro, dal pasta party offerto a tutti gli iscritti al bel clima di festa che si è respirato; sicuramente sul podio nella mia personale top-ten delle gare.
Qualche organizzatore dovrebbe farsi un giro a Vigone il prossimo anno per prendere lezione...
Lunedì 25/4: gara a Neive, 10 km. in 35'32''.
Martedì 26/4: corsa lenta (56' a 4'28''/km).
Mercoledì 27/4: corsa lenta (54' a 4'25''/km).
Giovedì 28/4: 26' riscaldamento + ripetute 10X 300 mt.(54'') rec. 90'' lenti.
Venerdì 29/4: corsa lenta (32' a 4'36''/km).
Sabato 30/4: corsa lenta (31' a 4'28''/km) + 5X tecnici.
Domenica 1/5: gara a Vigone, 21,097 km in 1:14'45''.
Km settimanali: 91.
Martedì 26/4: corsa lenta (56' a 4'28''/km).
Mercoledì 27/4: corsa lenta (54' a 4'25''/km).
Giovedì 28/4: 26' riscaldamento + ripetute 10X 300 mt.(54'') rec. 90'' lenti.
Venerdì 29/4: corsa lenta (32' a 4'36''/km).
Sabato 30/4: corsa lenta (31' a 4'28''/km) + 5X tecnici.
Domenica 1/5: gara a Vigone, 21,097 km in 1:14'45''.
Km settimanali: 91.
14 commenti:
Complimenti per la gara, gran bel crono! Una domanda, segui tabelle particolari per preparare una mezza maratona in particolare dove vuoi fare un P.B.? Mi puoi consigliare qualcosa?
deve essere stata proprio particolare, sono 2 anni che vorrei farla ma sono sempre a "atterrata" in sto periodo bhò.......combinazione!!!
ecco il segreto dei top: quando i rivali scarseggiano, il raffronto si fa coi cavalli... :)
Nella terza foto si riconosce bene il cavallo di razza... bravo frank!
La prossima è mia. Ne ho solo sentito parlar bene.
Grande Franco, dai che per la prossima mezza potrai tornare a correre con i tempi giusti per te: 1h12, puoi in autumno puntare su un - di 70'!!!
Jérome
Bravissimo. Gran bel crono e bella gara.
Grande Frank, sempre ottimi tempi, l'anno prossimo ci faccio un pensiero.
@ Grezzo: ti ringrazio. Sì i solito seguo alcune tabelle che poi posto settimanalmente qui sul blog. Io ho trovato un buon miglioramento sulla mezza con i medi e ripetute da 1 o 1,5 km con recupero al ritmo del lento.
@ Patty: mannaggia mi spiace, dai che il prossimo anno la corriamo insieme!
@ yogi: rivali lì davanti ce n'è sempre parecchi :-D
@ Alvin: eh eh grazie boss!
@ father: non rimarrai deluso!
@ Jerome: sotto i 70' è fantascienza per me! Mi piacerebbe ritoccare il sub-72' però!
@ Hal: grazie mille!
@ Oliver: grazie anche a te, alcuni alfieri del Palzola c'erano!
E' chiaro che puoi (e farai) di meglio.
Ma come fai a correre digiuno..
@ Albe: ciao! In che senso correre a digiuno?
eheheh!
"..Dopo aver saltato, non mi ricordo sinceramente per quale ragione, la prima edizione"
..avevo letto male .."colazione" invece di "edizione"! ..sarà grave? ciao!
Ho già messo una x nel calendario 2012 anche se le mezze maratone che ripetono due volte lo stesso giro mi creano difficotà mentale. almeno l'unica che ho corso così mi è andata male. Sul crono non faccio commenti stendo solo un tappeto rosso.
Deve essere stata davvero una bella gara, dal bellissimo contesto naturalistico e dalla grande, come sempre, prestazione! E ora tocca a Costi ;-)
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