venerdì 3 aprile 2015

1a SANTANDER MEZZA MARATONA CITTA' DI TORINO 2015

La scorsa domenica la città di Torino ha visto nascere una nuova gara, organizzata dalla mia società Base Running appoggiata dal main sponsor Santander che dà così il nome a questo inedito week-end all'insegna delle gare, mezza maratona in primis e una 10 km abbinata che si sono corse nella giornata di domenica precedute da un warm up benefico a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo che invece si è corso, o meglio camminato, sabato mattina.

Non nascondo che ci tenevo particolarmente a questa gara, senza l'illusione di fare chissà quale exploit ma fiducioso di correre una buona prestazione, forte della bella prova di soli sette giorni prima alla Biella Piedicavallo e delle sensazioni riscontrate durante gli allenamenti. Ma, ahimè, non avevo fatto i conto con l'oste,...
Domenica mattina piazza San Carlo, il salotto buono di Torino è gremita da circa 2500 runners, pronti a sfidarsi sulla doppia distanza prevista dei 10 o 21 km. La formula è quella del circuito a doppio giro, dal pieno centro della città ci porteremo fino sulle rive del Po, toccandole da entrambe le sponde su corso Casale e poi lungo i vialetti del Valentino, per poi ritornare verso la zona arrivo.
Siamo in tantissimi sotto il gonfiabile della partenza, ma fortunatamente riesco a partire in primissima fila. Speaker, musica, staffette motorizzate,... tutto pronto come sovviene nei grandi eventi: i ragazzi dell'organzizazione hanno fatto veramente un ottimo lavoro!
Allo sparo di pistola un fiume colorato invade via Roma, per poi riversarsi su piazza Castello e da qui su via Po in direzione del grande fiume. Scatto davanti piuttosto lesto, a occhio riconosco i concorrenti impegnati sulla distanza più corta che battono da subito un ritmo forsennato. Parto veloce, forse troppo, ma pensando che i primi chilometri presentano una leggera pendenza favorevole non mi stupisco dei parziali leggermente più rapidi del previsto.
Come ho accennato prima non tutto è andato per il verso giusto perchè fin da subito ho patito di una strana sensazione di pesantezza alle gambe che non mi ha permesso di esprimermi come avrei voluto. Ho così deciso di rallentare un filo il ritmo e sperare che, come mi è già successo alcune volte passata la prima metà di gara, le gambe si svegliassero; e in effetti a conclusione del primo giro ho avuto una buona ripresa, ritrovando una corsa rotonda ed efficace. Peccato però  che sta gioia non è durata tanto, e intorno al quindicesimo chilometro, sui vialetti del mio amato parco del valentino che conosco a memoria sono ripiombato nella situazione precedente, cosa che mi ha fatto definitivamente perdere velleità agonistiche e fatto tirare i remi in barca, con l'unico obiettivo di portare le gambe al traguardo.
Concludo così questa mia opaca prestazione in tredicesima posizione con 1:16'45'', tempo e piazzamento non da buttare ma raggiunti senza belle sensazioni.

4 commenti:

IlCorsaro ha detto...

aaarrrggghhh!
tu tallonaaaa!!!
se ti vedono i minimalisti... :)

franchino ha detto...

minima-che?!?! :-D
felice di tallonare!

nino ha detto...

vabbe non sarai soddisfatto del tutto ma hai fatto sempre un signor tempo.

franchino ha detto...

Sì sì, però sai quando hai quelle sensazioni brutte,...