mercoledì 19 dicembre 2007

CURSA DE NATALE, MONTECARLO

Domenica ho gareggiato all’estero. Infatti, grazie all’invito di Augusto e degli amici della Dragonero, sono andato a calpestare le vie di Montecarlo. Recatomi a Mondovì venerdì, sabato mattina mi svegliavo con la sorpresa che nevicava; ciò mi preoccupava poiché il giorno seguente avremmo dovuto affrontare il valico del Colle di Tenda (1871 mt slm) per recarci a Ventimiglia e da lì a Montecarlo. Domenica mattina il ritrovo è a Borgo San Dalmazzo, fatte le macchine alle 6e45 si parte. Le strade sono discretamente pulite, oltrepassiamo senza troppe difficoltà il valico e dopo una breve sosta a Ventimiglia per un caffè raggiungiamo il Principato, il ritrovo è a Port Hercule. La giornata promette bene, splende un bel sole ma tira un po’ di vento; posteggiate le auto nei parcheggi sotterranei, che per l’occasione adottano una tariffa ridotta a forfait, ritiriamo velocemente i pettorali e i pacchi gara (gli organizzatori devono essere amici di quelli della Tuttadritta…), ci cambiamo e iniziamo il riscaldamento. Giriamo per le vie vicine, non sono mai stato a Montecarlo e cerco i luoghi che di solito si vedono in tv in occasioni come il Gran Premio di Formula 1. Augusto mi dice che proprio nell’ultimo chilometro di gara transiteremo per il tunnel, la zona arrivo-ritrovo infatti non è altro che quel tratto di circuito denominato “Piscine” poco prima della curva della “Rascasse”. Alle 10e30 si parte, incredibilmente sulla linea di partenza si svolge tutto con molta calma e ordine: nessuno spinge o si porta avanti. Io sono in prima fila, allo sparo parto abbastanza bene e forse troppo forte, ci provo, ma dopo un chilometro la prima difficoltà, la salita che porta al palazzo reale. Cerco di correrla bene ma fatico, oltretutto è una specie di scalinata di quelle con bassa alzata, tipo le mulattiere, ciò mi fa perdere il passo diverse volte. Scollinati sul piazzale davanti la residenza reale ci lanciamo verso il porto e ripassiamo nei pressi della partenza, non riesco a correre bene, le gambe non girano bene e inoltre mi aspetta la seconda asperità, la salita che porta al Casinò. Questa la patisco più della prima, cerco di limitare i danni, il vento soffia contrario e non vedo l’ora di arrivare davanti il Casinò; da qui si scende per correre un tratto sul lungomare. Poco prima di imboccare il tunnel il percorso torna sulla stessa sede stradale su cui avevamo corso un paio di chilometri prima, qui alcuni atleti più attardati rallentano e ci battano le mani incitandoci in francese, incredibile! Io colpito da tanta sportività faccio appena in tempo a indicarli con l’indice e poi a fare un segno di ringraziamento col pollice in su, come per dire “anche voi siete dei grandi” credo che capiscano poiché si animano ancor di più! Nel mentre un atleta mi sorpassa, lo seguo sornione sotto il tunnel, manca meno di un chilometro e parto con la mia progressione finale, lo ripasso e non si attacca. Concludo trentacinquesimo, a una media di 3’34’’ al chilometro, parzialmente giustificabile dalle due salite e dal vento che mi ha infastidito per quasi tutta la gara, però non mi sento di aver corso benissimo, le sensazioni non erano delle migliori. Ma non importa, è stata una bella esperienza. In gara mi sono preso anche il lusso di guardarmi un po’ intorno. Poco dopo l’arrivo di tutti i partecipanti, saranno 1300 i classificati, iniziano le premiazioni con la presenza del Principe Alberto; mi ha stupito il modo sincero ed affettuoso con cui i residenti monegaschi lo applaudono al suo arrivo e poi al suo commiato, è molto alla mano, non disdegna strette di mano e foto. La giornata continua con una passeggiata tra i banchi del mercatino di Natale, decidiamo poi di anticipare il ritorno poiché Augusto viene avvisato da amici partiti prima che sul Tenda nevica. Infatti appena iniziamo a salire verso il Colle la strada si fa sempre più innevata, alcune macchine hanno difficoltà a salire, non sono bene attrezzati con gomme da neve o catene. Noi con calma raggiungiamo il tunnel e rientriamo in Italia, qui la situazione è migliore, almeno per quanto riguarda il fondo stradale. Pochi chilometri e la strada torna pulita, tra poco meno di un’ora saremo a casa e si conclude così una bella Domenica.



7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ancora una volta complimenti! Anche se pensi din non aver gareggiato al meglio, fidati: sei sempre un missile!!
Probabilmente ti hanno fregato un pò tutte quelle "cuurve"!
Ciao Mario

Furio ha detto...

Gran bel posto per gareggiare !
Complimenti comunque per la gara, anche se per te non ai massimi livelli,ciauz!

Paolino73 ha detto...

Grande Franchino!!!

Master ha detto...

Montecarlo è bellissima, penso che correrci lo sarebbe ancora di più.
Complimenti per la tua prestazione!

Mathias ha detto...

In che bel posto che hai corso..complimenti per la gara! oh 35° su 1300 vedi tu se ti è andata male.. :-)

fabiodelpia' ha detto...

Complimenti Franchino!
e ti lamenti? buona prestazione.. bel posto, bell'esperienza, neanche un pit stop..
Auguri!!

Andrea ha detto...

Ciao, Franco. Bravissimo come sempre!