Non sono neanche trascorse ventiquattr'ore dall'impegno serale di ieri che questa mattina abbiamo dovuto affrontare la seconda tappa del Giro.
L'appuntamento era a Porto Azzurro, grazioso paese a pochi chilometri da dove siamo alloggiati; alle 8e30 puntuali siamo sul posto io, Costanza e il Pimpe. Subito notiamo un assembramento di persone col naso all'insù e gli occhi piccoli piccoli a mettere a fuoco... hanno espoto le classifiche dopo la prima prova di ieri. Io risulto essere sesto assoluto e il Pimpe buon quarantaquattresimo. Costanza ieri non è partita per il problema alla schiena che continua a tormentarla ed è quindi ufficialmente è fuori gara ma oggi proverà a fare qualche passo per vedere come reagisce il dolore. Da una lettura alle classifiche ho visto che l'atleta Pasqualone che l'anno scorso si è aggiudicato il Giro è subito dietro di me distaccato di un solo secondo, prevedo quindi che oggi possa fare un salto in classifica; buon terzo posto per l'amico di Saluzzo Andrea Aimar e secondo assoluto per Eufemia Magro nonchè il tredicesimo del presidente dei Draghi Graziano Giordanengo.
Alle 9e30 lo sparo di pistola. L'andatura è da subito molto veloce, mi ritrovo nel primo gruppo e solo Paolo Battelli, tallonato da Aimar ci precede. Il percordo da chi ha già corso questa tappa negli anni precedenti mi è stato descritto come molto duro ed è così infatti. Dopo le prime ondulazioni facilmente corribili si presenta la prima salita che sgrana parecchio il gruppo. Seguo il Don Torresani e mi lascio alle spalle alcuni atleti tra cui il Pasqualone. Alla salita segue una ripida discesa sterrata che ci porta in una caletta sul mare di sabbia nera ferrosa; mare da un lato e un laghetto dall'altro. Bello! Il percorso poi continua per un sentiero ripido immerso nel bosco di macchia mediterranea per poi ridiscendere nuovamente su una spiaggetta;continui cambi di direzione, pendenze e fondo... le gambe iniziano ad accusare la stanchezza ma sono contento perchè mi pare di correre bene in ottica di classifica generale nonostante venga ripreso e sorpassato da un paio di concorrenti. L'ultima asperità ci porta sotto le mura del carcere di Porto Azzurro che costeggiamo per poi lanciarci per una discesa abbastanza impegnativa ma su asfalto verso l'arrivo in centro paese.
Concludo la prova in nona posizione correndo ad una media di 3'45''/km. Non so purtroppo i movimenti che si sono creati in classifica generale, dovrò attendere domani mattina quando esporranno le classifiche ufficiali. Buona la prestazione del Pimpe che arriva intorno alla trentesima posizione, ma dal resto la frase del giorno è quando la strada sale il Pimpe vale... :-D Bene anche Costanza che riesce a concludere tutto il percorso seppur a passo ridotto ma fondamentalmente senza male, ed è già questo un ottimo risultato.
L'appuntamento era a Porto Azzurro, grazioso paese a pochi chilometri da dove siamo alloggiati; alle 8e30 puntuali siamo sul posto io, Costanza e il Pimpe. Subito notiamo un assembramento di persone col naso all'insù e gli occhi piccoli piccoli a mettere a fuoco... hanno espoto le classifiche dopo la prima prova di ieri. Io risulto essere sesto assoluto e il Pimpe buon quarantaquattresimo. Costanza ieri non è partita per il problema alla schiena che continua a tormentarla ed è quindi ufficialmente è fuori gara ma oggi proverà a fare qualche passo per vedere come reagisce il dolore. Da una lettura alle classifiche ho visto che l'atleta Pasqualone che l'anno scorso si è aggiudicato il Giro è subito dietro di me distaccato di un solo secondo, prevedo quindi che oggi possa fare un salto in classifica; buon terzo posto per l'amico di Saluzzo Andrea Aimar e secondo assoluto per Eufemia Magro nonchè il tredicesimo del presidente dei Draghi Graziano Giordanengo.
Alle 9e30 lo sparo di pistola. L'andatura è da subito molto veloce, mi ritrovo nel primo gruppo e solo Paolo Battelli, tallonato da Aimar ci precede. Il percordo da chi ha già corso questa tappa negli anni precedenti mi è stato descritto come molto duro ed è così infatti. Dopo le prime ondulazioni facilmente corribili si presenta la prima salita che sgrana parecchio il gruppo. Seguo il Don Torresani e mi lascio alle spalle alcuni atleti tra cui il Pasqualone. Alla salita segue una ripida discesa sterrata che ci porta in una caletta sul mare di sabbia nera ferrosa; mare da un lato e un laghetto dall'altro. Bello! Il percorso poi continua per un sentiero ripido immerso nel bosco di macchia mediterranea per poi ridiscendere nuovamente su una spiaggetta;continui cambi di direzione, pendenze e fondo... le gambe iniziano ad accusare la stanchezza ma sono contento perchè mi pare di correre bene in ottica di classifica generale nonostante venga ripreso e sorpassato da un paio di concorrenti. L'ultima asperità ci porta sotto le mura del carcere di Porto Azzurro che costeggiamo per poi lanciarci per una discesa abbastanza impegnativa ma su asfalto verso l'arrivo in centro paese.
Concludo la prova in nona posizione correndo ad una media di 3'45''/km. Non so purtroppo i movimenti che si sono creati in classifica generale, dovrò attendere domani mattina quando esporranno le classifiche ufficiali. Buona la prestazione del Pimpe che arriva intorno alla trentesima posizione, ma dal resto la frase del giorno è quando la strada sale il Pimpe vale... :-D Bene anche Costanza che riesce a concludere tutto il percorso seppur a passo ridotto ma fondamentalmente senza male, ed è già questo un ottimo risultato.
11 commenti:
come commentavo dal Pimpe :
...e bravo il nostro giovane portacolori !! Oltre ad essere degli ottimi runners siete anche due impareggiabili dattilografi !!
Qui è appena finito un nubifragio che neanche ti immagini...
l'altimetria e' perfetta, ma io che plugin ho ? il tarocco ?
Altimetria nervosetta 3e45...il solito Frank, non molla un cm... ora vado a vedere il Pimpe, l'esagerato avrà l'atimetria tarocca, tipo invece di 130m il punto più alto suo sarà sui 3200.... :)
Alla faccia!! 3.45 con quei dislivelli è davvero una prestazione notevole! Bravo Franchino, sei in ottima forma!
bene bene, e mi raccomando, pasqualone lo devi surclassare come un montone !! se riesci a farti anche il bagno sei un vero uomo, però voglio le foto !! io lo farei...
Grande come sempre Franchino. Mi associo al Stoppre: per essere un vero uomo e "trop runner" devi portarci la foto di un bagno in almeno 3 mt d'acqua!!!! (altrimenti cambio PT ;-) )
Complimenti naturalmente anche a Costanza per la sua impareggiabile tenacia!
Mario
complimenti per le primedue tappe si vede che sei piu in forma del solito e complimenti per la scelta, l'Elba in questo periodo deve essere proprio bella da godersi...
salutoni anche a costanza!
omar
Vai che stai andando come un treno. Buona vacanza
Bellissimo peccato il tempo! Ma la compagnia è impagabile o no?
roba forte, come al solito.... oh, t'avrei salutato per tel ma quel sola di pimpe m'ha dato le coordinate sbagliate! ;)) fai conto che che l'abbia fatto.....
bravo per la tua seconda tappa, vado legere la terza...
Jérome
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