Con gli Adidas Running Tour la famosa Azienda a tre bande offre agli appasionati di corsa la possibilità di toccare ma soprattutto di provare le novità dei propri prodotti. Per l'edizione 2011 la prima tappa di questo evento si è svolta a Milano nel contesto del Parco delle Cave.
Gentilmente invitato a parteciparvi nel primo pomeriggio di ieri mi sono quindi recato insieme a Jerome nella città meneghina.
Presenti, oltre ad altri blogger tra cui l'amico Lucky, i responsabili Adidas che ci hanno accolti in uno stand appositamente prediposto e che ci hanno consegnato un kit da corsa per la prova pratica sul campo della novità principale per le scarpe da corsa del marchio ovvero le nuove Adizero F50.
Nella prima parte dell'incontro ci è stata fornita una panoramica generale teorica su questo ultimo prodotto AdiZero e anche sulle altre famiglie che Adidas propone ai runner e quindi AdiStar, Supernova e Response. La conversazione è stata impreziosita dalla presenza di Filippo Lo Piccolo, che ci ha dato un feedback da eccellente atleta che è della sua esperienza con le Adidas ai piedi. Condivisibile da me in maniera completa il consiglio di utilizzare sempre una scarpa protettiva e ammortizzante negli allenamenti quotidiani di corsa lunga e limitare l'uso delle superleggere o intermedie alle sole qualità; lui ad esempio che potrebbe correre tranquillamente i lunghi con le Boston ci ha confidato invece di trovarsi più a suo agio con le Glide.
A seguire i partecipanti hanno potuto provare fisicamente le F50 o anche altri modelli più consoni alle proprie caratteristiche, prova pratica alla quale purtroppo non ho potuto fare parte per una forte infiammazione al dorso del piede sinistro, molto probabilmente una tenosinovite agli estensori, che mi sta tenendo fermo da cinque giorni. In seguito c'è stata anche la possibilità di effettuare un test sul Footscan per analizzare l'appoggio del piede ed avere un'indicazione sulla scarpa più adatta alle proprie caratteristiche.
Che dire in conclusione, le F50 come ho accennato non le ho potuto provare ma le ho solo indossate, le ho sentite molto fascianti e la sensazione è che siano proporzionalmente ben ammortizzate nell'avanpiede per la loro categoria grazie all'inserimento dell'Adiprene+.
Interessante la strutturazione della suola dove l'attenzione al primo sguardo è dato dal sistema Formotion di dimensioni più importanti rispetto alle Boston con cui mi sono trovato veramente bene. Il peso si assesta sui 255 gr. nella numerazione 10 US quindi siamo una settantina di grammi sotto il peso delle Boston (di cui calzo però il 10,5 US, sono comunque scarpe non paragonabili). L'estetica, fattore di secondo piano per valutare una scarpa da corsa, è gradevole e innovativa rispetto al passato: le tre bande caratterizzanti il marchio sono termosaldate alla tomaia e inclinate orizzontalmente.
Sono molto curioso di provarle in gara perchè non ho ho mai corso con un peso così leggero ai piedi, ho sempre preferito una scarpetta un pelo più pesante ma sicura anche per tenere a bada la leggera pronazione del mio piede destro.
Non è mia consuetudine consigliare scarpe per correre, ogni runner differisce parecchio per peso, appoggio e ritmo di corsa, sicuramente però posso dire che l'Adidas ha un ampio ventaglio di proposte che possono soddisfare la maggior parte degli appassionati di corsa.
Consiglio infine a chi ne è interessato a seguire l’Adidas Running Tour e tutte le tappe italiane previste nel 2011 sul canale facebook http://www.facebook.com/adidas.running?v=wall
16 commenti:
Beh.. un completo da corsa più un paio di F50 valevano il giro a Milano :) . Peccato non ci sia nessuna tappa a Torino-
Sono molto incuriosito dalle Adidas, visto che le ultime Nike con il sistema Lunarglide sono la peggior cosa che ho mai indossato penso che il mio prossimo acquisto saranno delle Boston, le F50 sono un po' troppo leggere per chi come me ha un'unica scarpa. Com'e' l'ammortizzazione rispetto a una Nike?
In bocca al lupo per una pronta guarigione..
dopo il popolo viola, ecco il popolo verde :-))
Felice di averti rivisto e speriamo di guarire presto dai ns. reciproci acciacchi...
Appena hai un attimo mi mandi qualche foto? luciorunfun@gmail.com
grazie, ciaooo!!
Bel report Frank, oggi con Patrizia siamo passati all'arrivo della lmhm; non posso dire che mancavi solo tu..tra tutti noi c'era solo Kikko (che io sappia)!
A presto e auguri per una pronta guarigione, ciao! ;-)
@Lucky
Auguri fotocopia anche a te ;-)
Ciao Federico! Non credevo avessi un blog anche tu, bene bene... aggiunto nei preferiti!
Mi pare che a Torino qualcosa facciano, in autunno probabilmente. Con le LunarGlige non ho avuto neanche io un buon feeling, adesso ci sono le LunarGlide 2 ma non le ho provate. Io con le Boston mi trovo molto bene per i lavori di qualità e le gare. Rispetto alle Nike (LunarGlide) sono più reattive e secche. Le F50 sono ancora da testare.
@ Lucky: i marziani! Foto inviate.
@ Furio: si mi pare che ci fosse solo Kikko. Volevo venire ma poi ho mandato la delega per ritirare il pacco gara e son rimasto a leccarmi le ferite a casa.
Ciao Franchino, le Adisas non mi calzano come si sul dire a pennello!! Non mi sento a mio agio. La mia scarpa è l'asics con la quale qualsiasi modello mi calza bene.
Ti faccio tanti in bocca al lupo per la tua guarigione!!
..Frank direi che il 2011 non è partito benissimo,può solo migliorare nè!Non trovo un calendario del tour passerà in Emilia Romagna,che tu sappia??in bocca al lupo !
@ Vincenzo: certo, come ho detto ognuno ha il suo piede, caratteristiche di appoggio, peso e ritmo di corsa.
@ Arirun: ma no dai, ho fatto una buona stagione di cross. Nulla di grave fermarsi un pò, sempre che questo stop non si dilunghi troppo. Dal comunicato stampa le sedi dei tour dovrebbero essere Milano, Roma, Venezia, Napoli, Firenze, Padova, Bari, Bologna, Catania, Genova e Verona.
Da vedere la scarpa è molto fica !....Male che vada...con i jeans vanno bene !...(;)...
P.s. questa mattina non ti trovavo nella classifica....buona guarigione !
Grazie Diego!
Ciao Frank, come per Luciano, è stato un piacere averti conosciuto di persona.
Resta sempre immutata da parte mia la possibilità di sviluppare le scarpe evidenziandone i difetti più che ancora i tanti pregi che possono averne.
Queste F50, per esempio, mi sembravano un tantino poco protettive in avampiede, caratteristica da scarpa da Gara A1.
Provarle a certi ritmi può far affiorare tante altre capacità o lacune!
Basta vedere l'intersuola che è stata completamente rivoluzionata rispetto alle classiche Adidas.
Speriamo di riprenderci tutti quanti... almeno per l'estate!
A quanto sembra ieri la LMHM la correvo solo io del nostro "gruppetto"...mi spiace non averti visto...mi sarebbe piaciuto anche essere li con voi a Milano visto che anch'io uso Adidas Boston.
Guarisci presto così ci vediamo per una bella mangiata...magari dal Pimpe!
Sembrano interessanti, ma non ho mai calzato adidas per correre. Comunque senza volerlo mi hai dato un ottimo consiglio: usare scarpe stabili per i lenti, semrba strano, ma davvero non ne ero a conoscenza, e ora capisco perché mi fanno male le articolazioni...
Contento di essere venuto con te a questa bella presentazione della Adidas. Ho completato la mia "collezione" di scarpe veloce. Mi manca solo un paio di trail...
A presto per un allenamento insieme.
Jérome
ciao Frank, bella giornata vedo ;-)) ho letto anche da Lucky.. ripigliati in fretta che facciamo un giro assieme..! ciao
Interessente..in bocca al lupo per il tuo piede!
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