mercoledì 1 settembre 2010

ALLENAMENTI SETTIMANA 23-29/8 + SGAMELA'A 'D VIGEZZ

Succede a volte che la preparazione per forza di cose non rispecchi in toto ciò che in principio era previsto; così mi è capitato che in questa ultima settimana da pochi giorni conclusa nonostante sia seguita ai sette giorni di scarico le sensazioni di corsa non si siano rivelate delle migliori. Martedì mi aspettavano le ripetute lunghe 2-3-4-3-2 km che ho però abbandonato alla conclusione della terza prova, corsa non rotonda e poca voglia di testa. Giovedì speravo di riscattarmi correndo un bel lunghissimo ma la temperatura di 32° alle ore 18 del pomeriggio non mi ha aiutato. Sono partito lo stesso cercando di mantenere un ritmo più lento del previsto per far fronte al forte tasso di umidità e raddoppiando le bevute ai turet ma a nulla è servito: dopo 1:35' rispetto alle 2:15' programmate conscio che iniziavo a trascinarmi mi sono fermato.

A questi giorni non entusiasmanti da un punto di visto sportivo è seguito però un bel week end nuovamente fuori porta. Con Costanza infatti sabato pomeriggio siamo andati a Domodossola in quanto domenica avrei partecipato alla Sgamela'a nella vicina Val Vigezzo; in serata siamo stati ospiti a cena a casa del folletto Pimpe che ringrazio ancora per l'eccellente ospitalità.
Domenica mattina il ritrovo è a Santa Maria Maggiore nei pressi del centro dello sci di fondo, appena arrivo trovo subito Oliver, poi poco alla volta mi incontro con tutti i blogger presenti: Kikko, Pimpe, Furio, Patty e solo dopo la gara incrocio Stefano mentre purtroppo non ho avuto modo di far la conoscenza di Hal.
Poco più di una decina di minti di riscaldamento e alle 9:30 si parte per questi 26 chilometri abbondanti che si articolano su è giù per la valle. Per quel che mi riguarda non è ovviamente una gara finalizzata a se stessa ma inserita nel cammino di avvicinamento a Carpi, ma voglio fare bene e godermi questa manifestazione che si corre in un bel scenario.
La partenza è cauta, cerco di mantenere un impegno vicino al presunto ritmo maratona ma il percorso ondulato non mi facilita nel tenere un ritmo costante. Scambio due parole con Costanza che mi segue in bici e le dico che le gambe non girano ancora rotonde, ma la gara è lunga e spero in un miglioramento come spesso mi capita. Primo giro nel centro di Santa Maria Maggiore per ripassare in zona partenza e portarsi verso Druogno. Mi ritrovo in decima posizione e poco alla volta incomincio pur mantenendo un passo uniforme a sorpassare alcuni concorrenti, tanto che dopo dieci chilometri sulla salita che porta a Toceno riesco ad agguantare il gruppetto del terzo, quarto e quinto atleta. Mi accodo a loro per respirare un attimo, non conosco il percorso ma so che mi aspetta un'ulteriore salita più lunga che porta a Villette: difficile interpretare una gara così mossa e lunga, è meglio non strafare. La contentezza di essere piazzato bene e di riuscire a correre bene si annulla nella mulattiera che da Toceno ci riporta sulla strada asfaltata, già non sono stambecco a salire figurarsi a scendere ma in questo caso mi limitano parecchio le caviglie. Sugli appoggi imprecisi e in discesa soffro tantissimo, ogni passo è un fastidio e devo per forza rallentare per gravare meno sulle articolazioni. Ci rimetto un sessanta/settanta metri in qualche centinaio di discesa ma non mi perdo d'animo, vedo i tre là davanti e provo a tornare sotto sfruttando la lunga salita che porta a Villette. Guadagno qualcosa ma dopo Re dobbiamo affrontare un'altra discesa e che mi fa di nuovo perdere metri e questa volta definitivamente. Insorge anche un leggero fastidio allo stomaco ma nulla di preoccupante, il tracciato adesso è per lo più sullo sterrato che ricalca il percorso invernale dello sci di fondo. Molto bello il passaggio in Malesco tra due ali di folla così come il tratto finale di gara nervoso e mosso immerso nel bosco che ci porta finalmente al traguardo.
Concludo in sesta posizione dopo 1:45' di corsa questa bella gara a ragione ben frequentata.

Lunedì 23/8: corsa lenta (73' a 4'36''/km, 130 fc media).
Martedì 24/8: 27' riscaldamento + ripetute 2000 mt-3000-4000-3000-2000 (7'09''-10'55''-14'52''-...-...) rec. 600 mt in 3'00''; totale 10,75 km a 3'54''/km.
Mercoledì 25/8: corsa lenta (75' a 4'34''/km, 132 fc media).
Giovedì 26/8: corsa lunga (1:35' a 4'11'', 152 fc media).
Venerdì 27/8: corsa lenta rigenerante (72' a 4'40''/km, 132 fc media).
Sabato 28/8: corsa lenta (54' a 4'33''/km, 132 fc media).
Domenica 29/8: gara Sgamela'a della Val Vigezzo, 26,5 km in 1:46' a 3'59''/km.

Km settimanali: 128.


Altre foto negli album di Furio, Costanza e Arturo Barbieri per Podisti.Net.

23 commenti:

Unknown ha detto...

dai Franco,
capita la settimana meno brillante, soprattutto di testa.
però alla fine la gara è andata e questo secondo me è il miglior allenamento

franchino ha detto...

Sicuramente, è prevedibile in una preparazione lunga come quella della maratona. Non ne faccio di certo un dramma. E' che questa maratona inizia un pò a pesarmi, non vedo l'ora di togliermela!

theyogi ha detto...

sesto nonostante tutto... e quel sorriso in foto significa che ti sei anche divertito! dai....

Lucky73 ha detto...

Mi fa piacere che ti sia piaciuta!
Pensa che un mio amico mooooolto meno forte di te ha un personale di 1.36! Il motivo lo spieghi tu stesso: la discesa! Devi vederlo! LUI ROTOLA non corre! Guadagna tantissimo!
Io ho sempre sofferto molto la discesa di Villette, da piccolo la facevo senza il minimo allenamento ed era tutto sterrato brutto (non ciotolato come ora) e la sera avevo le gambe bloccate per una settimana :-))
Ottima gara e ottima posizione! Ti immagino come filavi nel falsopiano che va da Toceno e Vocogno-Craveggia eh?

E anche bel ritrovo! Insomma è mancata solo lo sfidone con il tuo amico Basoli che però forse è + stambecco!

Kikko ha detto...

Hai fatto un ottima gara Frank...la prima Sgamelàa è sempre un terno al lotto...scommetti che la prossima volta che la farai migliorerai tanto?
ciao mitico!

Hal78 ha detto...

Bravo Franco, una gara del genere non puoi pensare di farla al meglio senza conoscere il percorso. Penso che questo unito al fatto che i tuoi avversari diretti fossero più specialisti di te in discesa ti abbia tolto dalla lotta per la terza piazza, che era senza dubbio alla tua portata.
Mi fa piacere ti sia piaciuto il tracciato e (da ossolano) penso che la partecipazione di atleti come te rendono onore a queste manifestazioni.
In bocca al lupo per i tuoi prossimi obbiettivi!

kikourou-jerome_I ha detto...

Franco, dopo tante settimane di carrico, una settimana a quasi 130km non è niente. Hai tolto un puo di carrico ma la gara di Domenica e stata positiva con il dislivello. Vedrai alla mezza di Domenica che la forma tornera. L'importante sara di essere pronto a Carpi, non adesso!

Grazie per avermi imparato la parola Toret!

A Domenica

Jérome

PS: come dire Olmo pacienza

Alvin ha detto...

Sulla sgamelàa basta guardare l'altimetria e il kilometaggio, si vede che non è na passeggiata.... 6° mica briciole!
Sulla settimana storta, comincio a pensare che pur essendo extraterrestre cominci un po' ad assomigliare a noi umani... ma vedi di darti na regolata ;) !!!

Norge ha detto...

Preparare una maratona è veramente logorante, sia sotto il profilo fisico, sia quello psichico; io ad esempio la settimana ho patito molto il caldo e alcuni disturbi al gluteo destro che hanno condizionato molto i miei allenamenti. Ero un po' preoccupato, soprattutto per la velocità, andavo a 4'50'' e faticavo come un matto. Adesso col fresco, e senza più acciacchi, mi sto allenando sicuramente meglio e di più. Infine, complimenti veri per la gara, ottimo il tuo piazzamento e così pure il crono, Ciao.
Fausto/Norge

arirun ha detto...

Visto il post di Pimpe capisco cosa potesse essere quel dolorino allo stomaco;personalmente credo che con questa gara"collinare" hai compensato(anzi vale doppio) il lunghissimo perso in settimana per il caldo e alla fine 128km li hai messi in cascina..Ti ho scritto che ci devi far strada vorrai mica rallentare sul più bello è..Vai Frank!!

Pimpe ha detto...

128 km ,una cena da me e tu lo chiami scarico ???
stica...
ciaoooo

Albe che corre ha detto...

Come sempre, hai fatto la cosa giusta!
quando non è ..non è!
Inutile affaticarsi se il tuo fisico non ne vuol sapere!
L maratona è un gran bella esperienza, ma la preparazione che la precede per me e troppo snervante!
ciao

Unknown ha detto...

capisco franco cosa vuol dire sentire il peso della preparazione.
mancano ancora 5 settimane poi si volta :)
io non mi sento certo preparato, ma provo a limitare i danni e fare meglio a Reggio Emilia :)

franchino ha detto...

@ Yogi: in realtà la foto col Pimpe è stata scattata prima della partenza, ma comunque anche dopo la gara il sorriso c'è sempre, dal resto bene o male che vada facciamo sempre una cosa che ci piace e ci appassiona!

@ Lucky: con 1:36' quest'anno vinceva davanti a Bernardini quindi mi sa che il tuo amico è molto più forte di me! Andrea era a correre ad Albenga, ma quello è un suo percorso ideale.

@ Kikko: beh sì difficile interpretare la lunghezza e l'ondulato della Sgamela'à alla prima esperienza. Vedremo il prossimo anno se la farò come andrà!

@ Hal: ti ringrazio, credo che la partecipazione di tutti renda onore alla gara. Percorso molto bello e variato, non ti annoi mai!

@ Jerome: domenica corriamo insieme!

@ Alvin: ma quale extra terrestre! Eh eh mi impegnerò di più allora!

@ Norge/Fausto: ti ringrazio molto. Anche io patisco parecchio il caldo, sopporto molto meglio di contro il freddo invernale.

@ Arirun: eh eh può essere... il Pimpe a cena voleva boicottarmi! Magari un minimo rallentamento, ma mai fermarsi! Ciao!

@ Pimpe: no no quale scarico, questa era la settimana di pompaggio a tutta.

@ Albe: certo, non bisogna essere schiavi della tabella se no si va fuori giri. La preparazione è lunga, l'ideale sarebbe farla in compagnia.

@ Kaiale: siamo quasi agli sgoccioli. Il percorso risetto a Reggio ci aiuterà di sicuro, poi quel che sarà, sarà!

theyogi ha detto...

mi riferivo alla foto in corsa, dove sorridi incurante.... ;)

Anonimo ha detto...

Stecozze: 26km a 3:59! Vai sempre come un missile! Mitico!

Oliver ha detto...

Con una preparazione pro maratona sulle spalle puoi dirti soddisfatto, ogni tanto capita che lo scarico non dia le sensazioni e la leggerezza che ci si aspetta. Ma l'obiettivo è la maratona per cui punta sereno lì, curando le caviglie. Vai, vai!

Furio ha detto...

Hai fatto un ottimo tempo Frank, solo che quei tre avanti eran tutti montanari veloci.. in piano non avresti avuto problemi.
Mi ha fatto piacere rivederti e conoscere Costanza, ciao!

Patty ha detto...

i problemini in discesa non li sottovalutare, ma lo sai da solo. Forse meglio rimanere in piano per un pò, queste corse "montanare" un pò distruggono :-D
......come al solito "granderrimo"

franchino ha detto...

@ Yogi: ah ok :-D

@ Bigo: un missile spuntato :-D

@ Oliver: esatto. Ho notato ciò che già l'anno scorso mi disse più volte il mio allenatore, con la scarico a volte le gambe rimandano una sensazione di pesantezza dovuto al glicogeno (e quindi anche acqua) che si ristabilisce ai livelli ottimali. Per le caviglia arnichizziamo!

@ Furio: beh è giusto così, che ognuno renda al meglio sul percorso a lui più congegniale! Da un pò non ci si incontrava, il piacere è reciproco. Alla prossima!

@ Patty: ies,... ma senzasofferenza non c'è goduria :-D

Tosto ha detto...

bella gara, anche perchè impegnativa muscolarmente. Dovresti buttarti sui trial :)

Lucky73 ha detto...

Non va + come una volta e con 1.36 al tempo non si piazzava nemmeno bene...

Bernardini è andato tranquillo, una volta la sgamelàa la vincevi tra 1.28 (mi sembra il record) e 1.31 ....e una volta era zeppa di sterrato (da Re all'arrivo non c'era asfalto) ...la discesa da villette era tutto sterrato brutto molto infido e il bosco da santa maria (dopo il giro di rodaggio) a Druogno era sterrato....

Un anno mio padre portò un suo amico che era nazionale A di maratona e fu una battaglia EPICA con l'allora Re della valle Aldo Allegranza....

A RE decisero di deporre le armi e rallentarono vistosamente arrivando mano della mano ...chiusero cmq mi sembra in 1.33 non ricordo bene.....

un giorno che ci vediamo te lo racconto, io avevo 12 anni.....

Enrico ha detto...

Bravissimo! Anch'io come te ho 2 marce diverse per la salita :-) e la discesa :-( ironia del destino...