mercoledì 26 giugno 2013

VAL DI FASSA RUNNING 2013, 3a TAPPA

Oggi si è corsa la tappa di Campitello, in origine prevista per lunedì e rinviata a causa delle condizioni meteo pessime con pioggia forte e neve in quota. Una gara sulla carta non facile, con una prima parte tutta in salita già dalla partenza, molto impegnativa ma corribile su forestale per circa tre chilometri per poi diventare un muro di sentiero al 25% circa.
Si parte tranquilli è da subito la pendenza sgrana il gruppo, i più forti davanti e noi a seguire poco dietro. Salgo insieme agli amici Andrea Basoli, Davide Corsetti e Claudio Braganti, la strada forestale è bella e correrci sopra è gradevole, quando svoltiamo però nel bosco il discorso cambia e un sentiero veramenti in piedi costringe ai più ad alternare la camminata rapida con mani sulle ginocchia a brevi tratti al trotto. Si fatica e tanto, i camminatori partiti mezz'ora prima che incontriamo e oltrepassiamo ci danno un bel aiuto morale col loro tifo scatenato.
Scolliniamo a ridosso di quota 2000 mt. slm., su un tratto di sentiero erboso pianeggiante con sulla destra la vicina imponenza del Sassolungo e Sassopiatto ad osservarci sornioni,... da cartolina!
Finito questa parte ci buttiamo per una discesa non bellissima su erba, terra e sassi fino a toccare il rifugio Micheluzzi, perdo qualche posizione a favore del compagno di squadra Andrea Lombardo e del Braganti, sul tecnico non riesco proprio ad esprimermi, è da sempre stato un mio limite purtroppo. Dal rifugio ritorniamo finalmente sulla strada forestale, ma la pendenza ancora piuttosto elevata non mi permette di correre agevolmente, ogni tanto il piede in appoggio scivola sui sassetti e vengo preso da rapidi brividi,... cadere sul filo dei 3'00/km non sarebbe il massimo della vita.
Davanti si allontanano ma appena la discesa diventa più dolce ritorno a correre in piena e sicura spinta, quando infine rimettiamo i piedi sull'asfalto per l'ultimo chilometro faccio festa riuscendo a recuperare due posizioni su Davide e Alessandro ed arrivando francobollato alle spalle del Braganti.

Termino questa a mio parere tappa molto bella in undicesima posizione, mentre in classifica generale ne perdo una scivolando decimo a soli tre secondi da Andrea. Domani Soraga, una tappa lunga da quattordici chilometri che a naso potrebbe piacermi molto...

10,8 km 550 D+ in 53'23''
11° classificato.
Le classifiche qui;
foto e comunicati stampa sul sito NewsPower.it

 
 

7 commenti:

Pimpe ha detto...

ma stai integrando a dovere ??

franchino ha detto...

Ti dico solo che ho un sommelier in appartamento...

Enrico ha detto...

Posti superbi e grande gara! Ti seguo..

costanza ha detto...

L'ho sempre detto che è più sicuro fare le discese più piano delle salite :-)

franchino ha detto...

Grazie Polisportiva! Poche storie, uno dei posti più belli di montagna...

@ Costi: lassa perde che mi devo spaccare la schiena sia in salita che in discesa... han tutti fretta uff! :-D

Bogdan ha detto...

Forza Frank che (ormai) manca poco! ;)

Gallodicorsa ha detto...

le gare in salita sono sempre un'impresa...fino a metà piegato sulle ginocchia e poi dopo la "vetta" in picchiata in discesa!!
Bellissimo!
Complimenti!