Niente da perdere.
Dopo solo due settimane dalla bella gara del Lago Maggiore ho ricorso la distanza della mezza maratona a Vigevano. Scelta azzardata dati i pochi giorni di recupero ma volevo provare a solcare l'onda del buon stato di forma.
Venerdì purtroppo sono stato colpito dal raffreddore e sabato tento di mettermi a posto con una doppia dose di FluiFort, mi sa però che il barolo bevuto a cena ne abbia ridotto l'efficacia... :-D.
Domenica mattina insieme a Costanza raggiungo Vigevano. Il tempo è la fotocopia di quello dell'anno scorso, anzi un pelo meglio, pioggerellina fine fine che non darà fastidio ma umidità molto elevata. Dopo le solite formalità del ritiro pettorale e del pacco gara qualche minuto di relax sulle gradinate dello stadio che è il punto di ritrovo, partenza e arrivo e parto col riscaldamento. Sono titubante per il raffreddore che mi assilla, ma riesco a respirare abbastanza bene e le gambe girano discretamente. Alle 9:15 la chiamata dei primi 20 top-runner sulla linea di partenza a cui seguiranno gli altri iscritti per ordine di tempo d'iscrizione, mi sento un pò a disagio ma il nr. 15 che mi hanno assegnato vuole così.
Dopo un quarto d'ora, non piacevole sotto la pioggerellina e l'umido, si parte. Mezzo giro di pista e ci dirigiamo verso il centro storico di Vigevano. Il percorso lo ricordo bene dalla scorsa edizione, dopo una prima parte tra le vie del centro storico della cittadina ci porteremo nelle vicine campagne per poi far ritorno sulla pista dello stadio. Partiamo piuttosto veloci, il gruppo di testa assume subito un passo decisamente fuori dalla mia portata; vogliono fare sul serio là davanti! Un paio di chilometri e ci sgraniamo, io mi ritrovo nel secondo gruppetto che ha un ritmo più consono seppur ancora abbastanza veloce. Passiamo dalla strada coperta e dalla bella Piazza Ducale dove l'anno scorso mi fu scattata una bella foto fianco a fianco con Andrea. Il percorso è nervoso è stare in scia agli altri atleti in certi passaggi è problematico, il pavè reso scivoloso dalla pioggia mi fa affrontare le curve con maggiore cautela. Ripassati a fianco dello stadio il percorso ci porta fuori dalla città. Abbiamo ridotto il ritmo ma i cartelli chilometrici sono stati posizionati malamente già dall'inizio e mi è saltato il passaggio dei primi 5 km; non importa, ho deciso di rimanere a ruota perchè il ritmo è buono e se ne avrò proverò ad aumentare nella seconda metà di gara come mio solito. Mi accorgo che dietro di me c'è l'amico alpino Bruno, scambiamo due parole ogni tanto e gli dico che se continua così facilmente abbasserà il suo personale. Passiamo il decimo chilometro, siamo sempre nelle stradine tra i campi e l'asfalto non è sempre dei migliori. La gamba gira bene ma in alcuni momenti ho difficoltà a respirare, stiamo correndo sui 3'24''/25'' al chilometro i ragazzi davanti sono molto regolari e sfrutto il loro lavoro facendomi portare fin quasi all'arrivo. Al diciottesimo inizio ad accusare le gambe stanche, riesco a mantenere bene o male lo steso ritmo ma fatico, di certo non farò un finale in progressione esuberante come a Stresa. Il gruppetto si sgrana e io rimango attardato di qualche metro, rientriamo in città per entrare nello stadio, percorrere gli ultimi 300 mt sulla pista e tagliare il traguardo.
1:13'10'' dirà il mio Garmin, non male nonostante tutto anche se un pizzico di stizza per il raffreddore la provo. Doccia calda e si torna a casa, Vigevano rimane sempre una gran bella gara organizzata bene e che quest'anno ha avuto il meritato record dei partecipanti nonostante la concomitanza con la vicina StraMilano.
Dopo solo due settimane dalla bella gara del Lago Maggiore ho ricorso la distanza della mezza maratona a Vigevano. Scelta azzardata dati i pochi giorni di recupero ma volevo provare a solcare l'onda del buon stato di forma.
Venerdì purtroppo sono stato colpito dal raffreddore e sabato tento di mettermi a posto con una doppia dose di FluiFort, mi sa però che il barolo bevuto a cena ne abbia ridotto l'efficacia... :-D.
Domenica mattina insieme a Costanza raggiungo Vigevano. Il tempo è la fotocopia di quello dell'anno scorso, anzi un pelo meglio, pioggerellina fine fine che non darà fastidio ma umidità molto elevata. Dopo le solite formalità del ritiro pettorale e del pacco gara qualche minuto di relax sulle gradinate dello stadio che è il punto di ritrovo, partenza e arrivo e parto col riscaldamento. Sono titubante per il raffreddore che mi assilla, ma riesco a respirare abbastanza bene e le gambe girano discretamente. Alle 9:15 la chiamata dei primi 20 top-runner sulla linea di partenza a cui seguiranno gli altri iscritti per ordine di tempo d'iscrizione, mi sento un pò a disagio ma il nr. 15 che mi hanno assegnato vuole così.
Dopo un quarto d'ora, non piacevole sotto la pioggerellina e l'umido, si parte. Mezzo giro di pista e ci dirigiamo verso il centro storico di Vigevano. Il percorso lo ricordo bene dalla scorsa edizione, dopo una prima parte tra le vie del centro storico della cittadina ci porteremo nelle vicine campagne per poi far ritorno sulla pista dello stadio. Partiamo piuttosto veloci, il gruppo di testa assume subito un passo decisamente fuori dalla mia portata; vogliono fare sul serio là davanti! Un paio di chilometri e ci sgraniamo, io mi ritrovo nel secondo gruppetto che ha un ritmo più consono seppur ancora abbastanza veloce. Passiamo dalla strada coperta e dalla bella Piazza Ducale dove l'anno scorso mi fu scattata una bella foto fianco a fianco con Andrea. Il percorso è nervoso è stare in scia agli altri atleti in certi passaggi è problematico, il pavè reso scivoloso dalla pioggia mi fa affrontare le curve con maggiore cautela. Ripassati a fianco dello stadio il percorso ci porta fuori dalla città. Abbiamo ridotto il ritmo ma i cartelli chilometrici sono stati posizionati malamente già dall'inizio e mi è saltato il passaggio dei primi 5 km; non importa, ho deciso di rimanere a ruota perchè il ritmo è buono e se ne avrò proverò ad aumentare nella seconda metà di gara come mio solito. Mi accorgo che dietro di me c'è l'amico alpino Bruno, scambiamo due parole ogni tanto e gli dico che se continua così facilmente abbasserà il suo personale. Passiamo il decimo chilometro, siamo sempre nelle stradine tra i campi e l'asfalto non è sempre dei migliori. La gamba gira bene ma in alcuni momenti ho difficoltà a respirare, stiamo correndo sui 3'24''/25'' al chilometro i ragazzi davanti sono molto regolari e sfrutto il loro lavoro facendomi portare fin quasi all'arrivo. Al diciottesimo inizio ad accusare le gambe stanche, riesco a mantenere bene o male lo steso ritmo ma fatico, di certo non farò un finale in progressione esuberante come a Stresa. Il gruppetto si sgrana e io rimango attardato di qualche metro, rientriamo in città per entrare nello stadio, percorrere gli ultimi 300 mt sulla pista e tagliare il traguardo.
1:13'10'' dirà il mio Garmin, non male nonostante tutto anche se un pizzico di stizza per il raffreddore la provo. Doccia calda e si torna a casa, Vigevano rimane sempre una gran bella gara organizzata bene e che quest'anno ha avuto il meritato record dei partecipanti nonostante la concomitanza con la vicina StraMilano.
15 commenti:
Grande Frank: altra bella prestazione: Vigevano ti porta fortuna!
ottima.. ma ti ho sentito meno motivato .. se mi chiamavi organizzavo un pranzetto in zona.. ho un buon agriturismo appena fuori vigevano.. ;-))
ciauuu
Oh.. alla fine quello dai pantaloncini rossi l'hai staccato eh! .-) Grande!
se non ci fossero le foto.... frank, la fai sembrare troppo facile (è un complimento)! ;D che forza che sei....
minchia, mi ero perso il post !! bella gara,però 1.13 dai, non ti vergogni, hai perso la sequenza, lmhm pb, vigevano pb, lmhm pb, vigevano 1.13... naaaaaa :-))
é impressionante guardare le tue gambe e poi le braccia, sembrano di 2 persone differenti, ah ho capito, sei stato assemblato, sei frank..estin !!
complimenti, allora andiamo a magnare !! domenica sera ?
bhè visto l'acqua dello scorso anno meno male che non c'ero.........BRAVO
:-) come promesso
complimenti franco... 2 mezza di alto livello, spero che non torni sulla maratona perche vuole dire che perdero un posto!!!
Bellissima la tua gamba dx al traguardo...sembra che hai fatto un trail!!!
Grande Frank;-)))
@ Micio: grazie! Sì bella gara quella di Vigevano, ci sono tornato molto volentieri!
@ Pimpe: sei sempre una garanzia in fatto di agriturismo & Co., lo terrò a mente se ci tornerò il prossimo anno. Demotivato no, solo un pò indispettito per il raffreddore.
@ Daniele: eh eh sì, era uno del gruppetto con cui ho corso tutta la gara.
@ Yogi: forse sembra facile ma è sempre molto dura! Mi piacciono le foto in action quando le trovo le pubblico volentieri.
@ Stoppre: che c'hanno le mie gambe e le mie braccia che non vanno?! :-D
@ Patty: grazie! Quest'anno piovigginava solo, l'anno scorso invece era proprio pioggia battente.
@ Costy: eccoti... :-*
@ Jerome: eh eh... Carpi?!
@ Kikko: siamo arrivati belli sporchi, come se avessimo corso un cross.
Me l'ero totalmente perso questo post!
Belle gara, mi piace in particolar modo la foto in piazza ducale dove voli sui sassi (mentre gli altri scelgono il liscio) :-))
Complimenti franchino! Sei un grande... attento a non ingrassare :)
1:13... hai battuto la fiacca eh?
Complimenti, per fortuna non hai le ali al posto delle braccia...
Bravissimo Frank! Ne ero certo che il barolo ti avrebbe fatto bene :D Sei un mito!
Ciao Frank, passo molto in ritardo, approfitto di essere a casa dal lavoro per la giornata piovosa; purtroppo la nuova connessione ad internet mi da parecchi problemi di navigazione..
Complimenti per la bella gara, ciao!
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