Nel giorno di Pasquetta c'è che va a fare la grigliata e c'è chi va a correre (mi devo impegnare a fare coincidere il tutto...).
In Svizzera, e precisamente nella Valle di Blenio nel Canton Ticino, da ventisei edizioni viene organizzato nel piccolo ma caratteristico paese di Dongio il Giro Media Blenio di 10 km. L'anno scorso vi partecipai per la prima volta, ma una condizione fisica già compromessa mi fece alzare bandiera bianca poco prima di metà gara; avevo un conto aperto e quest'anno ci sono tornato per saldarlo.
Ieri mattina di buon'ora insieme a Costanza partiamo per Angera, sul Lago Maggiore; qui abbiamo appuntamento con Andrea e Alexia e con loro ci dirigiamo in Svizzera. Alla pessima giornata di Pasqua fortunatamente segue una bella giornata seppur fredda, arrivati a Dongio infatti troviamo la rimanenza di una leggera spolverata di neve del giorno prima e un vento freddo e teso.
Mi riscaldo con Andrea e capiamo entrambi che il vento sarà una difficoltà da tenere in considerazione per la gestione della gara, tira infatti verso valle e ci sarà contro nella parte di tracciato che affronteremo per tornare in paese e che oltrettutto presenta un'altimetria a salire. Il percorso è mosso, si parte in leggera salita per arrivare al paese di Acquarossa, si ritorna indietro passando dalla zona partenza/arrivo e si continua in leggera discesa verso Ludiano e da qui proseguriemo in leggera salita per raggiungere il traguardo.
Date le premesse parto più accorto del solito, mi ritrovo nel secondo gruppetto ma il ritmo non mi soddisfa e nella salita che porta ad Acquarossa aumento leggermente riuscendo a portarmi sugli ultimi atleti del primo gruppo. Dopo lo scollinamento si ritorna verso Dongio e si ripercorre in senso contrario la strada da cui siamo partiti, come l'anno scorso sono investito dal tifo del pubblico e dalle rumorosissime raganelle che uno degli sponsor ha distribuito a tutti. Il gruppo si è sgranato molto, si corre in discesa ma nonostante ciò non riesco a spingere bene, percepisco un leggero fastidio al tibiale destro ma nulla di preoccupante, il vento che spinge a favore mi aiuta non poco ma so già che al ritorno chiederà il conto! Sulle ondulazioni riesco a essere più efficace sulle pendenze a salire e ciò mi permette di recuperare su un paio di atleti. Arriviamo a Ludiano, si percorre un giro all'interno del paese e si torna verso il traguardo. Come sapevo il vento adesso è contrario e mi rallenta; sento che la corsa si appesantisce, la salita seppur leggera non aiuta di certo ma mancano poco meno di due chilometri e stringendo i denti riesco ancora a percorrere il lungo rettilineo d'arrivo in buona spinta tanto da avvicinarmi pericolosamente (per lui) all'atleta che mi precede.
Concludo in dodicesima posizione con 34'35'' di crono, abbastanza soddisfatto anche se non ho provato delle bellissime sensazioni in gara. La giornata poi prosegue nel migliore dei modi in piacevole compagnia ed è questa la cosa più importante.
In Svizzera, e precisamente nella Valle di Blenio nel Canton Ticino, da ventisei edizioni viene organizzato nel piccolo ma caratteristico paese di Dongio il Giro Media Blenio di 10 km. L'anno scorso vi partecipai per la prima volta, ma una condizione fisica già compromessa mi fece alzare bandiera bianca poco prima di metà gara; avevo un conto aperto e quest'anno ci sono tornato per saldarlo.
Ieri mattina di buon'ora insieme a Costanza partiamo per Angera, sul Lago Maggiore; qui abbiamo appuntamento con Andrea e Alexia e con loro ci dirigiamo in Svizzera. Alla pessima giornata di Pasqua fortunatamente segue una bella giornata seppur fredda, arrivati a Dongio infatti troviamo la rimanenza di una leggera spolverata di neve del giorno prima e un vento freddo e teso.
Mi riscaldo con Andrea e capiamo entrambi che il vento sarà una difficoltà da tenere in considerazione per la gestione della gara, tira infatti verso valle e ci sarà contro nella parte di tracciato che affronteremo per tornare in paese e che oltrettutto presenta un'altimetria a salire. Il percorso è mosso, si parte in leggera salita per arrivare al paese di Acquarossa, si ritorna indietro passando dalla zona partenza/arrivo e si continua in leggera discesa verso Ludiano e da qui proseguriemo in leggera salita per raggiungere il traguardo.
Date le premesse parto più accorto del solito, mi ritrovo nel secondo gruppetto ma il ritmo non mi soddisfa e nella salita che porta ad Acquarossa aumento leggermente riuscendo a portarmi sugli ultimi atleti del primo gruppo. Dopo lo scollinamento si ritorna verso Dongio e si ripercorre in senso contrario la strada da cui siamo partiti, come l'anno scorso sono investito dal tifo del pubblico e dalle rumorosissime raganelle che uno degli sponsor ha distribuito a tutti. Il gruppo si è sgranato molto, si corre in discesa ma nonostante ciò non riesco a spingere bene, percepisco un leggero fastidio al tibiale destro ma nulla di preoccupante, il vento che spinge a favore mi aiuta non poco ma so già che al ritorno chiederà il conto! Sulle ondulazioni riesco a essere più efficace sulle pendenze a salire e ciò mi permette di recuperare su un paio di atleti. Arriviamo a Ludiano, si percorre un giro all'interno del paese e si torna verso il traguardo. Come sapevo il vento adesso è contrario e mi rallenta; sento che la corsa si appesantisce, la salita seppur leggera non aiuta di certo ma mancano poco meno di due chilometri e stringendo i denti riesco ancora a percorrere il lungo rettilineo d'arrivo in buona spinta tanto da avvicinarmi pericolosamente (per lui) all'atleta che mi precede.
Concludo in dodicesima posizione con 34'35'' di crono, abbastanza soddisfatto anche se non ho provato delle bellissime sensazioni in gara. La giornata poi prosegue nel migliore dei modi in piacevole compagnia ed è questa la cosa più importante.
17 commenti:
Bella Franchino,
quando hai un conto aperto tu, agonisticamente parlando, vedo che saldi sempre alla fine :-)
Anche qui (Vercelli) fortunatamente il tempo ci ha fatto fare la grigliatazza classica....il mio unico conto aperto per ora! :-)
Buone corse
il max sarebbe la grigliata dopo la corsa, ma tant'è... :D almeno la corsa è andata benone!
adesso aprimo un conto a breve con l'elba ;-)) ...
grrrr l'hai picchiato quello davanti? :-)))
Sensazioni non buone in gara ..e le sensazioni dopo la grigliata?!
P.S. Ieri abbiamo corso con la stessa divisa ..praticamente siamo compagni di squadra!!
eheheh
sei sempre una scheggia.
complimenti Franchino
Grintoso su quella salita...con la canotta della Fulminea poi...te la mandata il Bress?
Grande l'abbinamento corsa-grigliata;)
P.S. Ti ho scritto sul mio blog i battiti medi che mi hai chiesto.
Eeee basta con ste magliette della Fulminea. Il bress ha unto mezzo mondo, non fa più nemmeno trandy! :-) Sono svalutate! ahuahua
dodicesimo! Fantascienza... compliementi
grande Frank!!
hai fatto un tempo ke con il duro lavoro forse faro' ank'io un giorno, solo ke tu eri al minimo e io dovro' stare al max della condizione
Gli ultimi 2 km lì c'è sempre vento.....hai fatto un ottima gara !
Sull' uomo non c'è che dire, si sa che corre da paura, ma la canotta... cazzo è bellissima!!!
Gara non particolarmente facile vero? Ho letto che Brambilla è arrivato secondo dietro ad un ragazzo dell'81 stando a circa 1'30" dal suo standard ...
Complimenti Frank!
complimenti franco 34' con 100m di dislivelo... Dai che hai fatto un bel tempo su questa gara, puoi potrai fare meglio alla tutta dritta!!!
beh,franchino,nn sai quanto mi hai reso orgoglioso de la fulminea sez.torino eheheheh bellisime le foto e tu sei un missile
grande frank. con la grigliata hai bevuto gatorade ?
@ Ercole: ti ringrazio, ci tenevo a tornare proprio perchè l'anno scorso non sono riuscito a terminarla.
@ Yogi: si è andata bene, per la griglia ci organizzeremo!
@ Pimpe: oramai l'Elba è vicina...
@ Patty: ma no poverino! Però s'è sentito il fiato sul collo!
@ Albe: niente griglia. Eh eh fulminei acquisiti.
@ Kaiale: grazie!
@ Kikko: viste le pulsazioni. Sì canotta del presidente.
@ Frate: però son belle dai! Il fulmine stampato era parecchio ammirato lunedì.
@ Polisportiva: uuh esagerato! Fantascienza quelli che hanno corso nella gara elite a inviti dopo.
@ Uscuru: proprio al minimo non ero, il percorso era molto impegnativo. Ma col giusto lavoro si può migliorare molto lo sai!
@ Diego: ce n'era di più che l'anno scorso, classico delle vallate strette.
@ Alvin: bellissima!
@ Lucky: esatto percorso impegnativo come puoi vedere dall'altimetria. Il Brambo sempre in formissima.
@ Jerome: ti ringrazio! Vedrò se farò la TuttaDritta.
@ Bress: ti ringrazio boss!
@ Stoppre: niente griglia, abbiamo mangiato penne al ragù nel tendone delle feste che era allestito lì.
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