Scendere le scale al mattino e sentire i quadricipiti e i tendini doloranti... non è affatto entusiasmante come situazione, soprattutto se devi correre una gara.
Stamattina la Traslaval ci ha portato a Soraga, grazioso paesino vicino a Moena. Qui si sarebbe disputata la terza tappa che quest'anno prevedeva una particolarità: partenze a cronometro per i più e ad inseguimento per i primi venti uomini e dieci donne in classifica generale. In poche parole dall'ultimo classificato fino al 21esimo si partiva ogni 15 secondi poi una pausa di dieci minuti quindi è partito il primo in classifica seguito dal secondo e così via ma le partenze erano date con lo scarto degli effettivi distacchi in classifica generale. Con la bella gara di ieri mi sono dunque ritrovato in quest'ultimo gruppetto dei primi venti e sono partito alle 11:43. La gara si è resa molto interessante perchè in base all'arrivo di tappa coincideva la nuova classifica. Io sono stato abbastanza fortunato perchè gli atleti davanti a me avevano pochi secondi di vantaggio e avendoli nel campo visivo avevo uno stimolo psicologico in più e potevo gestirmi meglio tatticamente.
Il percorso, inizialmente di 9 km poi ridotto a 6,6 per un errore di tracciatura con le fettucine, presentava il tratto più impegnativo all'inizio, poco più di un chilometro e mezzo di salita abbastanza ripida, prima su asfalto e poi su sentieri dentro il bosco. In questa prima parte ho cercato di difendermi e non di perdere contatto da quelli davanti, ho subito superato un atleta poi mi sono mantenuto a circa 50 metri da quelli che mi precedevano. Ho sofferto parecchio, in alcuni momenti dalla corsa dovevo passare al passo svelto. Appena scollinato, come preventivamente deciso dallo studio dell'altimetria, ho provato a forzare l'andatura. Tutto bene i primi chilometri di discesa su strada bianca, poi ne abbiamo imboccata una su cemento più ripida e qui ho rallentato perdendo contatto visivo con l'atleta davanti. Quando siamo tornati sulla strada asfaltata ed il traguardo era a circa un chilometro e mezzo avevo cento metri di distacco. Ma ecco che le mie capacità di stradaiolo sono uscite e poco alla volta sono riuscito a portarmi sotto grazie anche al falsopiano in leggera discesa e il tifo forsennato dei miei compagni d'avventura; riesco ad oltrapassare l'atleta che mi precedeva e a dargli una cinquantina di metri di distacco sul traguardo.
Giornata conclusa positivamente quindi, ero un pò timoroso per l'indolenzimento alle gambe ma è andato tutto per il meglio.
Con oggi mi porto dal 19esimo al 17esimo posto in classifica generale. Andrea Basoli conserva facilmente il terzo posto. In gara sono presenti anche due conoscenze del panorama torinese: Fabio Cantanna del Giò 22 Rivera attualmente in quinta posizione assoluta e Giuseppe Veletti, ATP Torino, in sesta.
3a tappa,
6,61 km in 31'43''.
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2 ore fa
17 commenti:
Grande Franchino, mi sono appena letto tutte e tre le tappe, non c'è che dire corri anche con la testa non solo con le gambe; davvero bravo, continua così! Vai vai vai!!!!
Ottimo! Il terzo giorno è - in genere- fisicamente il più duro, poi dovrebbero entrare in gioco i meccanismi di adattamento. Incrocio le dita..
stai concentrato!
Ancora grande Franchino!! Goditi il riposo di domani....
Vai così....
Ciao Mario
P.s. Porgi i saluti al mitico "nonno" FERRACUTI Mario!! Un grande!!!
Queste gare sono fantastiche! Tieni duro!!!
Ho aggiunto il tuo blog nella lista degli sportivi piemontesi sul nuovo sito che ho creato all'indirizzo: preveniredicorsa.altervista.org.
E' un progetto che è appena nato che mira a spronare il maggior numero di persone a "schiodarsi dal divano". Se hai tempo lasciaci un contributo su "cosa vuole dire per te fare sport" nel forum! Ciao!
Scusa ma la funivia per portarvi in cima a quella salita dov'e? non ne parli...
ah, non c'e?
azzz.. da paura...
bravo Fra.
Fuori altri due!! Stai facendo una strage :-)
Grande!! sei meglio del giro d'italia!! ;-)
MAGLIA VERDE......SEI UN TRENO.......
e il terzo giorno..franki...
RESUSCITO'
sei troppo forte!!
Grazie a tutti ragazzi!
E' dura... ogni giorno che passa i dolorini e la stanchezza in generale aumentano.
Domani giornata di riposo, ricarichiamo le pile e poi ultime due tappe non certo facili; i giochi non sono ancora del tutto fatti e sul tappone finale che ci porterà a 2150 mt tutto può succedere. Io ce la metterò tutta come sempre e porterò il vostro tifo nel cuore. Grazie ancora!
Non ho parole, Franco. Bravissimo! Goditi il meritato riposo del guerriero e porta poi le stoccate finali agli avversarinelle ultime due prove. Ciao!
E chi ti ha detto che stiamo tifando? :-)))
C'e' solo un interesse malcelato per la divisione del premiogara in speck :-)) (sacchettaro per conto terzi) \\
In bocca al lupo per le ultime gare, io faccio il tifo per te, e lo sai che NON è PER LO SPECK eh eh eh !!!
Qualunque sia il risultato, per me SEI SEMPRE IL MIGLIORE!!
Giulia
bravo franco,
2 posti vinti... Riposati bene oggi, beve bene et Domani tieni duro...
Jérome
Grande Franco!Queste gare tirano fuori il carattere e la grinta che sicuramente ti porterai dentro anche per il futuro...continua cosi!
Mi unisco al coro di applausi!
Se incontri Veletti, digli che lo necessito per un massaggio (me lo ha consigliato un amico).
Sto ridotto ad una larva strisciante..
Grazie ancora ragazzi!
@ Guido: certo che vedo Giuseppe, tutti i giorni. Oggi adirittura lo superato e dato quasi due minuti perchè è andato in crisi purtroppo.
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