mercoledì 9 luglio 2008

TRASLAVAL 2008, CONSIDERAZIONI FINALI

E' trascorsa quasi una settimana dal ritorno dalla Val di Fassa, ma spesso durante la giornata il mio pensiero vola tra quelle belle montagne e il ricordo di questa bella esperienza è velato da un filo di malinconia. Come credo abbiate capito dai post che ho scritto tappa dopo tappa il bilancio di questa mia prima partecipazione alla Traslaval non può che essere più che positivo. Sia per il piazzamento, al di là delle mie iniziali aspettative, ma anche per tutto ciò che è ruotato intorno all'evento sportivo.
Permettetemi quindi di fare innanzitutto un grosso ringraziamento agli amici del Runners Valbossa con cui ho vissuto questa avventura: a partire da Andrea Basoli, che già conoscevo per esserci trovati a gareggiare fianco a fianco in diverse gare nel varesotto, i suoi consigli si sono rilevati preziosi e le sue previsioni azzeccate, a Simone Turetta grande scalatore prossimo partecipante agli Sky Games di Canazei, alla simpaticissima nonchè forte Cinzia, a Angelo anche lui alla prima partecipazione, a Mary, Mario, Anna, Maddalena, Livio e Morena con la piccola nipotina Giulia. Grazie ragazzi, siete stati una squisita compagnia! Qui potete trovare l'articolo scritto da Andrea per il sito del Valbossa.
Da sottolineare poi il grande lavoro dell'organizzatore, Stefano Benatti, supportato dal vero motore della Traslaval: i volontari. Tanti, gentili e sempre presenti. Un piccolo anedotto. Terza tappa, ero impegnato nel duro tratto in salita in un sentiero nel bosco. Ad un certo punto poco su vedo una ragazza che taccuino in mano segna il numero del pettorale dei concorrenti che transitano, mi dice la posizione e due parole di incoraggiamento, le rispondo con un filo di voce... "grazie..." e lei "grazie a voi che siete qui a correre...". A me una cosa del genere non era mai successa. Organizzazione perfetta dunque, come ultima chicca l'altro ieri mi è arrivato per posta il giornale locale del Trentino con il resoconto finale della gara e le classifiche generali.
Le scarpe. Per la prima volta ho corso con delle scarpe da trail. Sono le Adidas AdiZero XT. Avevo chiesto consiglio su un forum di trail sulla bontà delle stesse e mi era stato risposto che andavano sì bene in salita perchè leggere ma facevano pena in discesa e che inoltre, per correre su erba, sterrato ben battuto e brevi tratti in asfalto come avevo segnalato sul post, andavano più che bene le scarpe normali. Beh, ho fatto di testa mia e le ho comprate online senza neanche provarle, fiducioso per il fatto che da più di un anno uso solo Adidas e mi calzano come un guanto. Scelta azzeccata, ho avuto subito un ottimo feeling e sul campo si sono comportate ottimamente, almeno per quello che erano le mie esigenze. E di salite e discese ne ho corse, fidatevi!
Che dire in conclusione,... ragazzi è un'esperienza da provare. Io sto già aspettando la prossima edizione...

Andrea Basoli all'arrivo dell'ultima tappa.

Cinzia.

Zona arrivo conca del Ciampac.

L'ultimo tratto in salita della quinta tappa.

I "nonni" volanti Livio e Morena con la piccola Giulia.

Simone andiamo sul Piz Boè? Vaaa beneee!

Runners Valbossa & Friends Special Team.

Panorami sul Gruppo Sella e Piz Boè.

Franchino, Andrea e Simone.

Franchino, Andrea, Cinzia, Simone e Il Presidente.

Penny, s'è fatta tutte le tappe con Antonella dell'Atletica Verbano.

Il reintegratore perfetto...

La rampa dell'ultimo chilometro, fotografata dalla funivia.

Sabato mattina, defaticamento sul Fedaia. Andrea, Simone, l'inossidabile Genny dell'Atletica Verbano, Angelo e Franchino.

Premio.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Hai fatto degli scatti stupendi, conosco abbastanza bene quelle zone e tu le hai immortalate alla grande... si vede che la regola dei terzi è ormai automatica quando impugni il tuo gioiello! E bravo Franchino!
PS: questo fine settimana vado a Klagenfurt a vedere l'AustriaIronman, spero di portare a casa qualche buono scatto!!!! Ciaooooooo

Alberto ha detto...

Ottima scelta la Weiss

franchino ha detto...

@ Bellabigo: grazie, purtroppo nè ho fatte pochissime di foto. Mercoledì, giorno di riposo, ero pronto per una bella escursione in compagnia della 350D ma il brutto tempo ci ha messo lo zampino! Queste che vedi sono state fatte con una Canon compatta (A700) e i limiti si vedono!
Buona gita a Klagenfurt e buoni scatti!

@ Alberto: e beh...! Di weiss ne è passata tanta sul tavolo del ristorante in albergo, è stata un ottimo reintegratore ;-)
E come diceva Simone, il fondo torbido... "...è il suo bello!".

Anonimo ha detto...

Ciao Franco, che belle le foto... In ogni caso il prossimo anno organizzo la TIFOSERIA live, cosi non ti dovrai accontentare della "tizia con taccuino".. eh eh ...
Anche se mi trascuri... sappi che da 2 giorni ho aumentato i minuti di corsa , 45 per l'esattezza!!!
Però non riesco a correre tutti i giorni, ci ho provato, con questi ritmi mi stanco troppo, fatico da morire... quindi rigorosamente giorni alterni...
UN BACIONEEEEEEEEEEEEEE IMMENSOOOOOO
GIULIA

SPAGHETTO... ha detto...

ehi manico.....noi 2 lo sappiamo a cosa puntiamo.......bocca cucita ;-)

Cristina ha detto...

No, sulla weiss non sono d'accordo, però i gusti sono gusti, io preferisco le rosse, ma quella non è la zona. E' uno stinco quello di fianco alla polenta?? Slurppp...

Anonimo ha detto...

Sei stato semplicemente mitico..Grande Franchino

franchino ha detto...

@ Giulia: Grazie, ti ho mandato mail... ;-)

@ Spaghetto: asdsavoia.net shhhh....

@ Cristina: son gusti certo! Quello a fianco della polenta è un bello stinco sì...!

@ Mauro: troppo buono, grazie e a presto. Tutto bene te?

Anonimo ha detto...

MI sto divertendo nelle serali che sono corte e sopperiscono a qualche allenamento di qualità saltato causa eccessivo caldo. L'altra sera tra l'altro alla serale di moncalieri partecipava anche Cantanna e nella premiazione finale gli hanno fatto dire due parole al microfono sul suo 4° posto alla translaval..ma proprio 2 parole eheh.

franchino ha detto...

Bravissimo Mauro! Effettivamente è la cosa migliore, mantenere la condizione gareggiando un pò di più nelle serali. Ho letto da Spaghetto che sei andato forte a Moncalieri, riesci a recuperarmi le classifiche per favore?
Ho conosciuto Fabio Cantanna a Pozza, molto bravo e forte. Ha corso intelligentemente tappa dopo tappa risalendo fino in quarta posizione. Da segnalare il suo terzo posto di tappa al Ciampac, per poco faceva la festa ad Andrea!

Andrea ha detto...

Che paesaggi stupendi hai immortalato. Altro che il grigiore di Torino...

Per quanto riguarda le scarpe sei stato fortunato. Ho da poco comprato le 2130 GT della Asics e meno male che le ho provate. Ho infatti dovuto prendere 1/2 numero in meno...

Pimpe ha detto...

..ottima Fra! il reintegratore si puo' usare anche prima come energetico.. (pero' io parlo della polenta ... :-)) )

Anonimo ha detto...

La classifica di Moncalieri è per ora irerperibile,ti posso dire a memoria
1° Gioda
2°Santachiara
3° cantanna??
Io e spaghetto intorno alla 12^ posizione.
Ti segnalo anche la 1^ edizione della strabaldissero corsa il 2 luglio -6300 metri di cui almeno metà di durissima salita(anche qui classifica irreperibile)
1° Timo mm35
2° Fantini mm35
3°Monasterolo atleta
4° Meoli mm35
5° Fontana mm40 !!!

franchino ha detto...

@ Andrea: grazie. Compattina Canon, non mi sono fidato di mandare in funivia nella borsa la 350D...
Per comprare on line il trucco è sempre quello, decathlon o altro negozio, misura scarpa, e acquisto online!

@ Pimpe: la weiss era usata come reintegratore-energetico tutt'uno...! Prima e dopo...!

@ Mauro: grazie mille, sei sempre più davanti... inizio a preoccuparmi!