giovedì 30 giugno 2011

TRASLAVAL 2011, 4a TAPPA

A differenza di ieri, in cui una splendida giornata di sole ha scaldato (fin troppo...) la giornata di riposo, oggi il meteo non è stato dalla nostra e ci ha accolto a Campestrin con una leggera pioggia e nuvole basse. Per fortuna l'intensità si e mantenuta debole per poi smettere durante la tappa.
I chilometri da affrontare oggi erano tredici e l'altimetria non è difficile, dopo uno strappetto subito all'inizio e poi più avanti una salita di circa un chilometro e duecento metri.
Partenza al passo per oltrepassare tutti indenni un ostacolo e poi si parte per davvero in direzione di Pozza di Fassa.
Le sensazioni oggi non sono delle migliori, gambe un pò vuote che non mi permettono di correre come mi piacerebbe e vorrei. Sono nel gruppetto inseguitore insieme a Braganti, con cui abbiamo battagliato parecchio l'anno scorso e Vito Sardella, oggi con una gamba più tonica rispetto ai giorni precedenti. Riesco a gestire bene la salita, non è lunghissima e la pendenza corribile, mentre il sentiero tecnico in discesa è da correre sulle uova. L'umido della pioggia ha reso i sassi delle saponette e bisogna stare attentissimi. Quando il peggio sembra passato e sto per rientrare sulla forestale che ci riporterà verso Campestrin il patatrac: ad una curva a sinistra l'ultimo appoggio sul legno bagnato del ponte mi è fatale e cado a terra rovinando sul ghiaietto. La botta è forte ma riesco a rialzarmi subito, tempo di capire di essere ancora tutto intero e riparto all'inseguimento di Braganti, che nel mentre riesce ad avvantaggiarsi di una ventina di metri.
Il resto della tappa è pressochè piatta, un leggero falsopiano a salire verso Campestrin intervallata da qualche salitella in cui non riesco a fare quel ritmo che avrei voluto per mettere in cascina minuti preziosi a danno dell'atleta in sesta posizione generale che domani, da ottimo skyrace, avrà dalla sua una tappa congeniale.
Sarà dura, ammaccato ma sono ancora in gara.

Qui le classifiche e qui il comunicato stampa odierno.

4a tappa
13,39 km in 55'28''
6° classificato.


Il punto incriminato, cadono anche Ghallab, secondo in generale, e la Rudasso, prima.

7 commenti:

Patty ha detto...

vabbè importante è non esserti fatto nulla, ci sta ogni tanto un ruzzolone!!!

Luca "Ginko" ha detto...

Sembrano due fotomontaggi le scivolate in foto. Per fortuna non hai riportato danni fisici. Dai che domani hai da recuperare una posizione lo sai che ho puntato forte!

Albe che corre ha detto...

Claudio è una bestiaccia e ci proverà in tutti i modi ..cmq hai un buon margine da gestire..

Kikko ha detto...

Stai andando bene Frank...neanche la caduta ti ha fermato...contnua così mitico:-)
Tra un mese sarò in quei posti li a fare le vacanze...magari mi faccio una corsetta sul tracciato di questa fantastica gara.

KayakRunner ha detto...

@Kikko anch'io sarò lì ad Agosto! Ho riconosciuto quel ponticello e quando ci passerò, mi ricorderò di Andrea.

theyogi ha detto...

meglio così, le foto lasciano immaginare sin troppo bene il seguito rovinoso... chissà se anche a loro è andata bene come a te?!

Albe che corre ha detto...

Ho portato sfiga :-(((
ma sei forte lo stesso...